Intorno alla metà degli anni Sessanta il fenomeno della Scuola romana era per lo più inteso come insieme eterogeneo di artisti operante in territorio romano e accomunato solamente da un generico clima di opposizione al gruppo milanese Novecento. Tuttavia, l'inclusione da parte di Carlo Ludovico Ragghianti degli artisti della Scuola romana nella mostra fiorentina del 1967 "Arte moderna in Italia 1915-1935" fu in grado di evidenziare una situazione artistica fluida e un clima di scambi articolato nel territorio italiano. Il contributo si propone dunque di evidenziare come l'innovativa lettura del fenomeno proposta nelle sale di Palazzo Strozzi sia stata in grado non solo di rivalutare artisti al tempo dimenticati o posti in secondo piano, ma anche di mostrare il suo valore fino anni Ottanta, periodo che segnò un'importante svolta per gli studi dell'arte italiana tra anni Venti e Trenta.
Dagli anni Sessanta agli anni Ottanta. Uno sguardo alla Scuola romana prima, attraverso e oltre Arte moderna in Italia 1915-1935 / Bolpagni, Paolo; Patti, Mattia; Gastaldon, Giorgia; Quattrocchi, Luca; Barrese, Manuel; Cortesini, Sergio; Marolda, Martina; Paiato, Maria Letizia; Pontiggia, Elena; Greco, Emanuele; Oldrizzi, Maddalena; Spano, Livia; de Pinto, Livia; Maglione, Biancalucia; Maiorino, Massimo; Russo, Gianmarco; Panerai, Sibilla; Giudici, Lorella. - (2020), pp. 153-164. (Intervento presentato al convegno Carlo Ludovico Ragghianti e l'arte in Italia tra le due guerre. Nuove ricerche intorno e a partire dalla mostra del 1967 Arte moderna in Italia 1915-1935 tenutosi a Lucca; Italy, Pisa; Italy).
Dagli anni Sessanta agli anni Ottanta. Uno sguardo alla Scuola romana prima, attraverso e oltre Arte moderna in Italia 1915-1935
de Pinto, Livia;
2020
Abstract
Intorno alla metà degli anni Sessanta il fenomeno della Scuola romana era per lo più inteso come insieme eterogeneo di artisti operante in territorio romano e accomunato solamente da un generico clima di opposizione al gruppo milanese Novecento. Tuttavia, l'inclusione da parte di Carlo Ludovico Ragghianti degli artisti della Scuola romana nella mostra fiorentina del 1967 "Arte moderna in Italia 1915-1935" fu in grado di evidenziare una situazione artistica fluida e un clima di scambi articolato nel territorio italiano. Il contributo si propone dunque di evidenziare come l'innovativa lettura del fenomeno proposta nelle sale di Palazzo Strozzi sia stata in grado non solo di rivalutare artisti al tempo dimenticati o posti in secondo piano, ma anche di mostrare il suo valore fino anni Ottanta, periodo che segnò un'importante svolta per gli studi dell'arte italiana tra anni Venti e Trenta.| File | Dimensione | Formato | |
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