La collana Estuary propone testi agili e accessibili relativi alle varietà regionali e sociali delle lingue del mondo. Alle indagini condotte, anche sul campo, sulle varianti diatopiche e diastratiche delle lingue realmente parlate da individui e speech communities, si affiancano studi sui dialoghi di finzione presenti in opere letterarie, teatrali, cinematografiche e televisive, che da sempre si servono dei dialetti come strumento di caratterizzazione e contestualizzazione. Questa collana si rivolge quindi a studiosi e studenti che vogliano approfondire questioni linguistiche e sociolinguistiche legate a determinate varietà regionali, urbane o etniche, ai cosiddetti dialetti nonstandard, nelle loro caratteristiche fonetiche, morfosintattiche e lessicali, anche in senso diacronico. E intende esplorare queste stesse varietà quali strumenti di rappresentazione linguistica e culturale nelle opere artistiche che se ne sono servite o a esse si sono ispirate nella costruzione narrativa di personaggi o per produrre lingue artificiali. Estuary, la variante dialettale della zona di Londra e dintorni, contemporanea evoluzione del Cockney, si è diffusa rapidamente in ambiti regionali e sociali i più lontani dalle sue origini: per alcuni linguisti sarà il nuovo standard dell’inglese nel mondo.
Estuary. Le varianti regionali e sociali nel mondo / Ranzato, Irene. - (2017).
Estuary. Le varianti regionali e sociali nel mondo
Irene Ranzato
2017
Abstract
La collana Estuary propone testi agili e accessibili relativi alle varietà regionali e sociali delle lingue del mondo. Alle indagini condotte, anche sul campo, sulle varianti diatopiche e diastratiche delle lingue realmente parlate da individui e speech communities, si affiancano studi sui dialoghi di finzione presenti in opere letterarie, teatrali, cinematografiche e televisive, che da sempre si servono dei dialetti come strumento di caratterizzazione e contestualizzazione. Questa collana si rivolge quindi a studiosi e studenti che vogliano approfondire questioni linguistiche e sociolinguistiche legate a determinate varietà regionali, urbane o etniche, ai cosiddetti dialetti nonstandard, nelle loro caratteristiche fonetiche, morfosintattiche e lessicali, anche in senso diacronico. E intende esplorare queste stesse varietà quali strumenti di rappresentazione linguistica e culturale nelle opere artistiche che se ne sono servite o a esse si sono ispirate nella costruzione narrativa di personaggi o per produrre lingue artificiali. Estuary, la variante dialettale della zona di Londra e dintorni, contemporanea evoluzione del Cockney, si è diffusa rapidamente in ambiti regionali e sociali i più lontani dalle sue origini: per alcuni linguisti sarà il nuovo standard dell’inglese nel mondo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.