Affascinante e temibile, da prima della modernità la Città si staglia all’orizzonte del vivere collettivo, fino a diventarne, ai giorni nostri, l’ambiente sociale di riferimento. Medievale, moderna, fordista o post-fordista che fosse, la Città ha sempre ispirato l’analisi sociologica. Come studiare il fenomeno urbano, oggi che la Città «esplode» alla pari della modernità a cui fa riferimento, oggi che viviamo in contesti sempre più simili a Leonia, la Città immaginata da Italo Calvino, lì dove la vera passione non consisteva nel «godere delle cose nuove e diverse», piuttosto nell’espellere, nell’allontanare da sé, nel «mondarsi d’una ricorrente impurità»? Il saggio offre uno sguardo d’insieme e termina proponendo una costruzione idealtipica che possa reggere il confronto con le sfide di una nuova scienza urbana.
Tutta mia la Città». Il sociologo e la scienza urbana / DE NARDIS, Paolo; Alteri, Luca. - In: SOCIOLOGIA ITALIANA. - ISSN 2281-2652. - N.8:(2016), pp. 21-38. [10.1485/AIS_2016/8_OTTOBRE_3366428]
Tutta mia la Città». Il sociologo e la scienza urbana
Paolo De Nardis;
2016
Abstract
Affascinante e temibile, da prima della modernità la Città si staglia all’orizzonte del vivere collettivo, fino a diventarne, ai giorni nostri, l’ambiente sociale di riferimento. Medievale, moderna, fordista o post-fordista che fosse, la Città ha sempre ispirato l’analisi sociologica. Come studiare il fenomeno urbano, oggi che la Città «esplode» alla pari della modernità a cui fa riferimento, oggi che viviamo in contesti sempre più simili a Leonia, la Città immaginata da Italo Calvino, lì dove la vera passione non consisteva nel «godere delle cose nuove e diverse», piuttosto nell’espellere, nell’allontanare da sé, nel «mondarsi d’una ricorrente impurità»? Il saggio offre uno sguardo d’insieme e termina proponendo una costruzione idealtipica che possa reggere il confronto con le sfide di una nuova scienza urbana.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.