I centri storici minori, per le loro caratteristiche architettoniche, paesaggistiche ed antropiche, sono alla base della nostra memoria storica, e partecipano della costruzione della nostra identità collettiva Sono una presenza diffusa sul territorio nazionale e trovano la propria forza identitaria nel paesaggio e nel legame con il territorio. Le loro risorse rappresentano allo stato attuale, se opportunamente gestite e valorizzate, un volano di innovazione e sostenibilità nel processo di trasformazione del territorio pertanto vanno preservati dal degrado e dall'oblio con azioni che ne evitino lo spopolamento e l’abbandono. Ciò può avvenire e sta avvenendo in alcuni centri minori, attraverso l’impiego delle nuove tecnologie che basando le azioni sul concetto di paesaggio culturale favoriscono una gestione integrata, nella vita della comunità, del patrimonio architettonico culturale per una sua fruizione in armonia con le specificità culturali del territorio e dei suoi abitanti.
Le nuove tecnologie per la salvaguardia e la valorizzazione dei paesaggi dei centri minori: il caso di studio di La Martella, Matera / D’Antonio, Paola; Romano, FRANCESCA VERA; Lacetra, Emilia; Toscano, Francesco. - (2020), pp. 60-63. (Intervento presentato al convegno VII Convegno Diffuso Internazionale tenutosi a San Venanzo – Terni).
Le nuove tecnologie per la salvaguardia e la valorizzazione dei paesaggi dei centri minori: il caso di studio di La Martella, Matera
Francesca Vera Romano;
2020
Abstract
I centri storici minori, per le loro caratteristiche architettoniche, paesaggistiche ed antropiche, sono alla base della nostra memoria storica, e partecipano della costruzione della nostra identità collettiva Sono una presenza diffusa sul territorio nazionale e trovano la propria forza identitaria nel paesaggio e nel legame con il territorio. Le loro risorse rappresentano allo stato attuale, se opportunamente gestite e valorizzate, un volano di innovazione e sostenibilità nel processo di trasformazione del territorio pertanto vanno preservati dal degrado e dall'oblio con azioni che ne evitino lo spopolamento e l’abbandono. Ciò può avvenire e sta avvenendo in alcuni centri minori, attraverso l’impiego delle nuove tecnologie che basando le azioni sul concetto di paesaggio culturale favoriscono una gestione integrata, nella vita della comunità, del patrimonio architettonico culturale per una sua fruizione in armonia con le specificità culturali del territorio e dei suoi abitanti.File | Dimensione | Formato | |
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