La vitalità economica condiziona, nell’ambito dell’operazione di fusione di società, il subentro nel riporto delle perdite pregresse, degli interessi passivi indeducibili e delle eccedenze di rendimento nozionale ACE. Le condizioni ritenute dal legislatore indicative di tale vitalità sono basate sull’andamento di due parametri economico-contabili (ricavi e costo del lavoro) e pongono, anche alla luce di alcune discutibili prese di posizione dell’Agenzia delle entrate, rilevanti questioni interpretative.
Fusione di società e vitalità economica / Cardella, PIER LUCA. - In: RASSEGNA TRIBUTARIA. - ISSN 1590-749X. - 3(2020), pp. 612-630.
Fusione di società e vitalità economica
Pier Luca Cardella
2020
Abstract
La vitalità economica condiziona, nell’ambito dell’operazione di fusione di società, il subentro nel riporto delle perdite pregresse, degli interessi passivi indeducibili e delle eccedenze di rendimento nozionale ACE. Le condizioni ritenute dal legislatore indicative di tale vitalità sono basate sull’andamento di due parametri economico-contabili (ricavi e costo del lavoro) e pongono, anche alla luce di alcune discutibili prese di posizione dell’Agenzia delle entrate, rilevanti questioni interpretative.File | Dimensione | Formato | |
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