Una storia inedita, tratta da fonti conservate presso il Fondo Savi all'Eresia nell'Archivio di Stato di Venezia. La storia di una guaritrice di campagna, Pasquina Fasola, vissuta alla metà del Seicento a Camposampiero, nel territorio padovano, accusata di stregoneria. Attraverso l'escussione (dichiarazione giurata) di un testimone redatta in due documenti che presentano difformità fra loro. Gli atti del processo, purtroppo, sono andati perduti. E' l'agosto del 1641 e Bernardino, un bambino di soli tre anni, si ammala. Una leggera febbre, un sospetto di "malia" ovvero che il piccolo potesse essere stato stregato, il bambino che si spegne lentamente, portano la madre a ricorrere alle cure di Pasquina, una guaritrice che aveva fama di aver guarito altre persone inferme.
“Guaritrici di campagna ed antiche pratiche di medicina popolare. Il caso di Pasquina Fasola” / Rampazzo, Daniele. - In: ALTA PADOVANA. - 2:(2003), pp. 72-79.
“Guaritrici di campagna ed antiche pratiche di medicina popolare. Il caso di Pasquina Fasola”
Daniele Rampazzo
2003
Abstract
Una storia inedita, tratta da fonti conservate presso il Fondo Savi all'Eresia nell'Archivio di Stato di Venezia. La storia di una guaritrice di campagna, Pasquina Fasola, vissuta alla metà del Seicento a Camposampiero, nel territorio padovano, accusata di stregoneria. Attraverso l'escussione (dichiarazione giurata) di un testimone redatta in due documenti che presentano difformità fra loro. Gli atti del processo, purtroppo, sono andati perduti. E' l'agosto del 1641 e Bernardino, un bambino di soli tre anni, si ammala. Una leggera febbre, un sospetto di "malia" ovvero che il piccolo potesse essere stato stregato, il bambino che si spegne lentamente, portano la madre a ricorrere alle cure di Pasquina, una guaritrice che aveva fama di aver guarito altre persone inferme.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.