Questo studio vuole offrire uno spunto per una maggiore conoscenza, a livello locale, di quel servizio di leva obbligatorio ante litteram che, durante la Repubblica Veneta, fu rappresentato dalle cosiddette cernide o ordinanze. L'occasione per scrivere il presente articolo è stata data dalla personale scoperta di alcune fonti, conservate presso l'Archivio di Stato di Padova nel fondo denominato "Milizie Venete" e fino ad ora inedite. La prima di queste fonti è un "ruolo" ovvero un elenco di coloro che furono i componenti di questa milizia territoriale, nel periodo 1579-1583, relativamente al territorio di quella che, durante il dominio della Serenissima, era stata la Podesteria di Camposampiero. La seconda fonte è rappresentata da un registro che, per lo stesso periodo cronologico riporta i nominativi dei cosiddetti "disobedienti", ovvero di coloro che non erano comparsi alle "mostre" (le rasegne periodiche della truppa) e perciò puniti con una ammenda. La terza ed ultima fonte è data dalle due copie di un documento datato 4 maggio 1590 dal quale si possono desumere i dati quantitativi relativi all'insieme delle cernide del'intero territorio padovano e dei settori in cui era stato suddiviso.
“L’organizzazione militare della terraferma veneta: le cernide della podesteria di Camposampiero nella seconda metà del Cinquecento”, / Rampazzo, Daniele. - In: ALTA PADOVANA. - 1:(2003), pp. 98-129.
“L’organizzazione militare della terraferma veneta: le cernide della podesteria di Camposampiero nella seconda metà del Cinquecento”,
Daniele Rampazzo
2003
Abstract
Questo studio vuole offrire uno spunto per una maggiore conoscenza, a livello locale, di quel servizio di leva obbligatorio ante litteram che, durante la Repubblica Veneta, fu rappresentato dalle cosiddette cernide o ordinanze. L'occasione per scrivere il presente articolo è stata data dalla personale scoperta di alcune fonti, conservate presso l'Archivio di Stato di Padova nel fondo denominato "Milizie Venete" e fino ad ora inedite. La prima di queste fonti è un "ruolo" ovvero un elenco di coloro che furono i componenti di questa milizia territoriale, nel periodo 1579-1583, relativamente al territorio di quella che, durante il dominio della Serenissima, era stata la Podesteria di Camposampiero. La seconda fonte è rappresentata da un registro che, per lo stesso periodo cronologico riporta i nominativi dei cosiddetti "disobedienti", ovvero di coloro che non erano comparsi alle "mostre" (le rasegne periodiche della truppa) e perciò puniti con una ammenda. La terza ed ultima fonte è data dalle due copie di un documento datato 4 maggio 1590 dal quale si possono desumere i dati quantitativi relativi all'insieme delle cernide del'intero territorio padovano e dei settori in cui era stato suddiviso.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.