Le ricerche sulla relazione tra presentazione di Sé e potere sociale hanno evidenziato un ruolo importante del Self Monitoring (Snyder, 1974), ovvero della capacità degli individui di controllare e adattare il proprio comportamento in funzione del contesto sociale in cui operano. Secondo diversi autori High Self Monitors emergerebbero come leader grazie alla loro capacità di regolare il proprio comportamento in modo socialmente desiderabile. Nel presente contributo, tramite un modello di equazioni strutturali con variabili latenti, viene analizzato il ruolo di mediazione delle caratteristiche interattive, ed in particolare di alcuni aspetti conversazionali, attraverso i quali gli High Self Monitors emergerebbero come leader. I risultati indicano che i soggetti caratterizzati da High Self Monitoring, misurati attraverso la scala proposta da Lennox e Wolfe (1984), tendono in misura maggiore a controllare lo spazio conversazionale. Attraverso tale controllo gli High Self Monitors vengono percepiti, sia dai membri del gruppo sia da osservatori esterni, come maggiormente dominanti in contesti di interazione di gruppo senza leader preordinato.

Self Monitoring, controllo dello spazio conversazionale e dominanza percepita in discussioni di piccoli gruppi in azione / Livi, Stefano; Pierro, Antonio; Mannetti, Lucia. - In: RASSEGNA DI PSICOLOGIA. - ISSN 1125-5196. - 2:(2000), pp. 37-52.

Self Monitoring, controllo dello spazio conversazionale e dominanza percepita in discussioni di piccoli gruppi in azione

LIVI, Stefano;PIERRO, Antonio;MANNETTI, Lucia
2000

Abstract

Le ricerche sulla relazione tra presentazione di Sé e potere sociale hanno evidenziato un ruolo importante del Self Monitoring (Snyder, 1974), ovvero della capacità degli individui di controllare e adattare il proprio comportamento in funzione del contesto sociale in cui operano. Secondo diversi autori High Self Monitors emergerebbero come leader grazie alla loro capacità di regolare il proprio comportamento in modo socialmente desiderabile. Nel presente contributo, tramite un modello di equazioni strutturali con variabili latenti, viene analizzato il ruolo di mediazione delle caratteristiche interattive, ed in particolare di alcuni aspetti conversazionali, attraverso i quali gli High Self Monitors emergerebbero come leader. I risultati indicano che i soggetti caratterizzati da High Self Monitoring, misurati attraverso la scala proposta da Lennox e Wolfe (1984), tendono in misura maggiore a controllare lo spazio conversazionale. Attraverso tale controllo gli High Self Monitors vengono percepiti, sia dai membri del gruppo sia da osservatori esterni, come maggiormente dominanti in contesti di interazione di gruppo senza leader preordinato.
2000
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
Self Monitoring, controllo dello spazio conversazionale e dominanza percepita in discussioni di piccoli gruppi in azione / Livi, Stefano; Pierro, Antonio; Mannetti, Lucia. - In: RASSEGNA DI PSICOLOGIA. - ISSN 1125-5196. - 2:(2000), pp. 37-52.
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