Come si configura il concetto di realtà nell’opera di Wilcock? È una realtà mostruosa, abominevole, detestabile, oppure è una realtà fluida, impercettibile e incomprensibile, già contagiata dalla forza dell’immaginazione? Il presente saggio prova a indagare questo concetto attraverso un sondaggio sul numero di occorrenze della parola “realtà” nella prima opera italiana dello scrittore, Fatti inquietanti.
L’abominevole realtà? / Nisini, Giorgio. - In: MOSAICO ITALIANO. - ISSN 2175-9537. - 192:(2020), pp. 15-18.
L’abominevole realtà?
Giorgio Nisini
2020
Abstract
Come si configura il concetto di realtà nell’opera di Wilcock? È una realtà mostruosa, abominevole, detestabile, oppure è una realtà fluida, impercettibile e incomprensibile, già contagiata dalla forza dell’immaginazione? Il presente saggio prova a indagare questo concetto attraverso un sondaggio sul numero di occorrenze della parola “realtà” nella prima opera italiana dello scrittore, Fatti inquietanti.File allegati a questo prodotto
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