L’articolo è incentrato sul ruolo svolto dalle fantasie consce quali fantasticherie o sogni ad occhi aperti. Sulla base di alcune considerazioni teoriche fondate sulla letteratura psicoanalitica classica, ma anche sostenute dalla ricerca sulla funzione immaginativa e sui rapporti con la memoria, viene proposta l’ipotesi che il rapporto delle fantasie con la dimensione temporale del pensiero, come progettualità dell’azione, sia un utile indicatore relativamente alla gravità della psicopatologia intesa come arresto evolutivo. Le fantasie dei pazienti possono offrire all’analista indicazioni preziose circa la presenza di diversi livelli di organizzazione psicopatologica nel loro funzionamento mentale, nonché suggerire la via più praticabile per sintonizzarsi con le loro difficoltà nella simbolizzazione dei significati affettivi. Vengono riferiti alcuni esempi clinici che illustrano la prospettiva teorica presentata.
Fantasia e delirio nei pazienti gravi. La declinazione del tempo / Andreassi, Silvia; DE CORO, Alessandra. - In: RICHARD E PIGGLE. - ISSN 1121-9602. - 23:4(2015), pp. 349-360. [10.1711/2130.23064]
Fantasia e delirio nei pazienti gravi. La declinazione del tempo
Silvia Andreassi;Alessandra De Coro
2015
Abstract
L’articolo è incentrato sul ruolo svolto dalle fantasie consce quali fantasticherie o sogni ad occhi aperti. Sulla base di alcune considerazioni teoriche fondate sulla letteratura psicoanalitica classica, ma anche sostenute dalla ricerca sulla funzione immaginativa e sui rapporti con la memoria, viene proposta l’ipotesi che il rapporto delle fantasie con la dimensione temporale del pensiero, come progettualità dell’azione, sia un utile indicatore relativamente alla gravità della psicopatologia intesa come arresto evolutivo. Le fantasie dei pazienti possono offrire all’analista indicazioni preziose circa la presenza di diversi livelli di organizzazione psicopatologica nel loro funzionamento mentale, nonché suggerire la via più praticabile per sintonizzarsi con le loro difficoltà nella simbolizzazione dei significati affettivi. Vengono riferiti alcuni esempi clinici che illustrano la prospettiva teorica presentata.File | Dimensione | Formato | |
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