Il sistema e l’uso dell’aereo, e in particolare la modalità del viaggio low cost, modifica tanto la percezione quanto l’uso che noi facciamo dello spazio, infatti a dispetto di morfologie diverse, complesse e irregolari, tutte le aree edificate rispondono comunque a un principio di organizzazione spaziale, dove l’aeroporto di un tempo ne occupava le zone marginali con attività annesse anch’esse marginali. Ma cosa succede quando, come nel momento attuale, si assiste ad un incremento del traffico aereo che porta a riorganizzare non solo la mobilità nei cieli, ma anche e soprattutto quella negli aeroporti e nel territorio che li ospita? L’offerta vasta e consistente messa in gioco dai principali attori del trasporto mondiale se da un lato ha concesso agli utenti una capillarità del servizio, dall’altro ha costituito un problema di riorganizzazione della mobilità, e al contempo ha incarnato negli aeroporti minori un volàno di sviluppo regionale che per questa ed altre ragioni li ha visti collocati nella città in maniera differente creando multiformi effetti di centralità tesi ad occupare gli spazi in maniera caratteristica e innovativa per tecnologie costruttive e anche di risparmi energetico.
Piccoli atterraggi / Battisti, Alessandra. - In: MODULO. - ISSN 0390-1025. - STAMPA. - 321:(2006), pp. 422-430.
Piccoli atterraggi
BATTISTI, Alessandra
2006
Abstract
Il sistema e l’uso dell’aereo, e in particolare la modalità del viaggio low cost, modifica tanto la percezione quanto l’uso che noi facciamo dello spazio, infatti a dispetto di morfologie diverse, complesse e irregolari, tutte le aree edificate rispondono comunque a un principio di organizzazione spaziale, dove l’aeroporto di un tempo ne occupava le zone marginali con attività annesse anch’esse marginali. Ma cosa succede quando, come nel momento attuale, si assiste ad un incremento del traffico aereo che porta a riorganizzare non solo la mobilità nei cieli, ma anche e soprattutto quella negli aeroporti e nel territorio che li ospita? L’offerta vasta e consistente messa in gioco dai principali attori del trasporto mondiale se da un lato ha concesso agli utenti una capillarità del servizio, dall’altro ha costituito un problema di riorganizzazione della mobilità, e al contempo ha incarnato negli aeroporti minori un volàno di sviluppo regionale che per questa ed altre ragioni li ha visti collocati nella città in maniera differente creando multiformi effetti di centralità tesi ad occupare gli spazi in maniera caratteristica e innovativa per tecnologie costruttive e anche di risparmi energetico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.