Introduzione: lo scopo della ricerca è stato quello di ricostruire in chiave semiotica l’immaginario della rivolta prodotto dal movimento dei gilets jaunes. L’obiettivo risiede nella necessità di far luce sul framework interpretativo entro cui si determina il rapporto tra immagine, violenza e rivolta a partire da un’analisi del recente contesto “rivoluzionario”. Metodologia: si è scelto di adottare un approccio olistico, combinando tecniche di osservazione ad un’analisi teorica più ampia. Nello specifico, si è proceduto ad una osservazione dei contenuti online presenti nei principali gruppi Facebook associati al movimento, nelle pagine giornalistiche e nei blog personali. Tale osservazione è stata ancorata ad un’analisi storico-letteraria delle dinamiche sociali, politiche ed economiche alla base della rivolta. Risultati/Conclusioni: dall’osservazione emerge che, pur essendo l’organizzazione dei gilets jaunes abbastanza atipica, vi è la presenza di rappresentazioni tipiche dei movimenti sociali. In tal senso, risulta difficile anticipare qualsiasi mutazione nell’immaginario creato, elementi tipici ed atipici continueranno probabilmente ad esistere, ma osservare questi movimenti è di fondamentale importanza se si vuole cogliere l’andamento di un mutamento sociale in atto.
L'immaginario della rivolta nell'era digimediale / Nuvoli, Karen. - (2020), pp. 280-288. (Intervento presentato al convegno I Mesa Redonda Valencia – Roma tenutosi a Valencia).
L'immaginario della rivolta nell'era digimediale
Nuvoli Karen
2020
Abstract
Introduzione: lo scopo della ricerca è stato quello di ricostruire in chiave semiotica l’immaginario della rivolta prodotto dal movimento dei gilets jaunes. L’obiettivo risiede nella necessità di far luce sul framework interpretativo entro cui si determina il rapporto tra immagine, violenza e rivolta a partire da un’analisi del recente contesto “rivoluzionario”. Metodologia: si è scelto di adottare un approccio olistico, combinando tecniche di osservazione ad un’analisi teorica più ampia. Nello specifico, si è proceduto ad una osservazione dei contenuti online presenti nei principali gruppi Facebook associati al movimento, nelle pagine giornalistiche e nei blog personali. Tale osservazione è stata ancorata ad un’analisi storico-letteraria delle dinamiche sociali, politiche ed economiche alla base della rivolta. Risultati/Conclusioni: dall’osservazione emerge che, pur essendo l’organizzazione dei gilets jaunes abbastanza atipica, vi è la presenza di rappresentazioni tipiche dei movimenti sociali. In tal senso, risulta difficile anticipare qualsiasi mutazione nell’immaginario creato, elementi tipici ed atipici continueranno probabilmente ad esistere, ma osservare questi movimenti è di fondamentale importanza se si vuole cogliere l’andamento di un mutamento sociale in atto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.