Nea Ionia Magnesia, Grecia. Un progetto urbano

The essay starting with the review of the winning design Europan7-addresses the issue of the role of urban design in the transformation of the city. The study which is part of the author, he won the competition in 2003 in Greece, Nea Ionia in Volos. The theme of the competition is the design of a new residential neighborhood with amenities, a school and a town center. the project is a fragment autonomous city intends riconnotare the context and deal with it through an explicit setting of identity and disruptive. The search for an ancient memory of a place now deprived of the signs of the origin is constant throughout the construction of the new settlement and its representation as the only affirmation of the possibility of the new. Consequently, efforts to reduce the limit the stylistic connotations in favor of a language stripped and consists of only primary elements, through which the Mediterranean is commemorated as a condition founding more than just figurative reference. At the urging of the notice, the concept of "durability" of architecture becomes central to the debate on urban transformation. The entire intervention results in this sense, the functional requirements.

Il saggio partendo dalla recensione del progetto vincitore del concorso Europan7- affronta la tematica del ruolo del progetto urbano nella trasformazione della città. Lo studio di cui fa parte l’autrice, vince nel 2003 il concorso in Grecia, a Nea Ionia presso Volos. Il tema del concorso è il progetto di un nuovo quartiere residenziale con servizi, una scuola e un centro cittadino. il progetto costituisce un frammento autonomo di città che intende riconnotare il contesto e confrontarsi con esso attraverso una impostazione identitaria esplicita e dirompente. La ricerca di una memoria antica di un luogo ormai privato dei segni dell’origine è costante in tutta la costruzione del nuovo insediamento e della sua rappresentazione come unica affermazione della possibilità del nuovo. Ne consegue l’impegno a ridurre al limite le connotazioni stilistiche in favore di un linguaggio scarnificato e composto di soli elementi primari, attraverso cui la mediterraneità è rievocata come condizione fondativa più che semplice riferimento figurativo. Su sollecitazione del bando il concetto di “durabilità” dell’architettura diventa centrale per la riflessione sulla trasformazione urbana. L’intero intervento risolve in tal senso le richieste funzionali.