L’analisi discriminante rientra tra le metodologie statistiche dell’analisi multivariata per risolvere problemi di classificazione. Nel dettaglio, viene considerata l’attribuzione di un’unità o di un’osservazione a una e una sola popolazione di appartenenza, tra tutte le possibili, in base alle caratteristiche specifiche. L’analisi discriminante è stata introdotta da R. A. Fisher nel 1936 in uno studio condotto con l’obiettivo di individuare l’appartenenza di reperti fossili a due gruppi alternativi, quello delle scimmie o quello degli umanoidi. Questa procedura comprende numerose tecniche, che possono essere raggruppate in due grandi categorie: le tecniche non parametriche, in cui non si ipotizza alcuna distribuzione per le popolazioni di interesse, e quelle parametriche, in cui le distribuzioni possono essere completamente o parzialmente specificate.
Analisi discriminante / Alaimo, Leonardo; Nobile, Federica. - (2020), pp. 433-448.
Titolo: | Analisi discriminante | |
Autori: | ||
Data di pubblicazione: | 2020 | |
Citazione: | Analisi discriminante / Alaimo, Leonardo; Nobile, Federica. - (2020), pp. 433-448. | |
Handle: | http://hdl.handle.net/11573/1448402 | |
ISBN: | 9788835104605 | |
Appartiene alla tipologia: | 02a Capitolo o Articolo |
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