La diffusione del Coronavirus negli scorsi mesi si può certamente considerare un evento di forza maggiore, caratterizzato da imprevedibilità, eccezionalità ed incertezza sulla durata, che ha giustificato provvedimenti legislativi anche di limitazione dell’autonomia contrattuale dei singoli individui. Dette limitazioni, disposte dalla legge, costituiscono un factum principis, che esonera il debitore dall’adempimento ed esclude che l’eventuale inadempimento integri un comportamento colposo, sempre fatto salvo il caso in cui il contratto disponga diversamente. Nel contributo si analizzano gli effetti prodotti sui contratti aventi ad oggetto l’esecuzione di una prestazione lavorativa, divenuta inesigibile a causa del fenomeno epidemico, sui contratti aventi ad oggetto obbligazioni pecuniarie, sui contratti di locazione ad uso abitativo e ad uso commerciale, nonché sui contratti di appalto.
Note in margine agli effetti della pandemia sui contratti di durata / Alpa, G.. - In: LA NUOVA GIURISPRUDENZA CIVILE COMMENTATA. - ISSN 1593-7305. - :3(2020).
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Titolo: | Note in margine agli effetti della pandemia sui contratti di durata | |
Autori: | ||
Data di pubblicazione: | 2020 | |
Rivista: | ||
Citazione: | Note in margine agli effetti della pandemia sui contratti di durata / Alpa, G.. - In: LA NUOVA GIURISPRUDENZA CIVILE COMMENTATA. - ISSN 1593-7305. - :3(2020). | |
Handle: | http://hdl.handle.net/11573/1446646 | |
Appartiene alla tipologia: | 01a Articolo in rivista |