SommARIo. – Il lavoro ripercorre la storia dell’identità di genere, costrutto nato alla fine degli anni Sessanta, dalla creazione fino ad oggi. In particolare, il lavoro si occupa di quelle situa- zioni in cui una persona – appartenente a quello che comunemente viene definito il mondo trans* – vive una mancanza di corrispondenza tra il genere assegnato alla nascita e il genere esperito. Nello scritto si ripercorrono le strade che la diagnosi legata alla varianza di genere – in infanzia, adolescenza ed età adulta – ha conosciuto nel tempo e nelle diverse classifica- zioni diagnostiche, fino ad arrivare alla trattazione del tema in ambito psicoanalitico. Si mette in luce quanto accanto ad istanze più patologizzanti, sia l’ambiente psichiatrico, sia quello psicoanalitico si siano arricchiti di un pensiero teorico-clinico che valorizza e ricono- sce la profondità dell’esperienza soggettiva delle persone trans*, non fermandosi quindi, alla riduttiva indicazione della sola diagnosi.
Breve storia di una diagnosi controversa / Fortunato, Alexandro; Giovanardi, Guido; D'Angelo, Valeria. - In: RICERCA PSICOANALITICA. - ISSN 2037-7851. - 2:(2020), pp. 277-294.
Breve storia di una diagnosi controversa
Alexandro Fortunato
Primo
;guido giovanardiSecondo
;
2020
Abstract
SommARIo. – Il lavoro ripercorre la storia dell’identità di genere, costrutto nato alla fine degli anni Sessanta, dalla creazione fino ad oggi. In particolare, il lavoro si occupa di quelle situa- zioni in cui una persona – appartenente a quello che comunemente viene definito il mondo trans* – vive una mancanza di corrispondenza tra il genere assegnato alla nascita e il genere esperito. Nello scritto si ripercorrono le strade che la diagnosi legata alla varianza di genere – in infanzia, adolescenza ed età adulta – ha conosciuto nel tempo e nelle diverse classifica- zioni diagnostiche, fino ad arrivare alla trattazione del tema in ambito psicoanalitico. Si mette in luce quanto accanto ad istanze più patologizzanti, sia l’ambiente psichiatrico, sia quello psicoanalitico si siano arricchiti di un pensiero teorico-clinico che valorizza e ricono- sce la profondità dell’esperienza soggettiva delle persone trans*, non fermandosi quindi, alla riduttiva indicazione della sola diagnosi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.