Da governato a governante. L’educazione come egemonia. Scritti dai “Quaderni del carcere” (a c. di Luigi Saragn se, Como-Pavia, Ibis 2017) propone una ricca antologia di testi di Antonio Gramsci sui temi della pedagogia, dell’educazione, della scuola, tratti da 17 Quaderni del carcere (1-12, 14-16, 27, 29), con l’aggiunta di due importanti scritti giovanili, l’uno del 1916 (Uomini o macchine?) l’altro del 1917 (Per la libertà della scuola e per la libertà d’e sere asini), entrambi pubblicati sull’edizione torinese dell’«Avanti». La scelta dei testi, che segue – sia per la lezione sia per la datazione – l’edizione critica di Valentino Gerratana del 1975, appare opportunamente calibrata, con una selezione oculata di testi A e testi C (preferiti quando presentano varianti significative) e con un apparato critico essenziale, consistente in una precisa descrizione dei quaderni (pp. 151-155), in una approfondita cronologia della vita e delle opere (pp. 165-194) e in una utile bibliografia e sitografia (pp. 195- 199). Il volume è introdotto da un ampio e informato saggio del curatore (pp. 11-46), che offre gli strumenti principali per la comprensione dei testi, ricorda le maggiori questioni interpretative e non manca, in alcuni passaggi, di sottolineare l’attualità delle posizioni di Gramsci anche con riferimenti, spesso critici e severi, a momenti della recente politica scolastica italiana (p. 22).
Da governato a governante. L’educazione come egemonia / Muste', Marcello. - In: GIORNALE CRITICO DELLA FILOSOFIA ITALIANA. - ISSN 0017-0089. - XVI:2(2020), pp. 432-436.
Da governato a governante. L’educazione come egemonia
Muste', Marcello
2020
Abstract
Da governato a governante. L’educazione come egemonia. Scritti dai “Quaderni del carcere” (a c. di Luigi Saragn se, Como-Pavia, Ibis 2017) propone una ricca antologia di testi di Antonio Gramsci sui temi della pedagogia, dell’educazione, della scuola, tratti da 17 Quaderni del carcere (1-12, 14-16, 27, 29), con l’aggiunta di due importanti scritti giovanili, l’uno del 1916 (Uomini o macchine?) l’altro del 1917 (Per la libertà della scuola e per la libertà d’e sere asini), entrambi pubblicati sull’edizione torinese dell’«Avanti». La scelta dei testi, che segue – sia per la lezione sia per la datazione – l’edizione critica di Valentino Gerratana del 1975, appare opportunamente calibrata, con una selezione oculata di testi A e testi C (preferiti quando presentano varianti significative) e con un apparato critico essenziale, consistente in una precisa descrizione dei quaderni (pp. 151-155), in una approfondita cronologia della vita e delle opere (pp. 165-194) e in una utile bibliografia e sitografia (pp. 195- 199). Il volume è introdotto da un ampio e informato saggio del curatore (pp. 11-46), che offre gli strumenti principali per la comprensione dei testi, ricorda le maggiori questioni interpretative e non manca, in alcuni passaggi, di sottolineare l’attualità delle posizioni di Gramsci anche con riferimenti, spesso critici e severi, a momenti della recente politica scolastica italiana (p. 22).File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Mustè_Governato_2020.pdf
solo gestori archivio
Tipologia:
Versione editoriale (versione pubblicata con il layout dell'editore)
Licenza:
Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione
196.68 kB
Formato
Adobe PDF
|
196.68 kB | Adobe PDF | Contatta l'autore |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.