L’articolo afferma la rilevanza di Hobbes, letto da Kant di prima mano, per l’elaborazione della filosofia politica kantiana. Si tratta in particolare della questione della validità giuridico-politica del potere di fatto, anche quando esso non sia conforme al concetto di diritto: per il tardo Kant proprio il riconoscimento della validità giuridico-politica, e quindi anche storica, del potere di fatto, è la premessa teorica fondamentale della struttura teorica poi argomentata nei Primi principi metafisici della xottrina del diritto. The article underlines the relevance of Hobbes for the political philosophy of the late Kant. The point is the juridical and political validity of the actual power, the political order as it is, even when this political order shows itself as inconsistent with the concept of right. The article argues that, elaborating a complex interpretation of Hobbes’ position, Kant states the validity of the actual political power as the fundamental theoretical premise of the systematical structure which will be developed in the Doctrine of Right.
Status hominum naturalis est status belli omnium in omnes. Lo Hobbes di Kant in una nota de La religione entro i limiti della sola ragione / Gonnelli, Filippo; Filippo,. - In: LA CULTURA. - ISSN 0393-1560. - 3:(2009), pp. 481-491.
Status hominum naturalis est status belli omnium in omnes. Lo Hobbes di Kant in una nota de La religione entro i limiti della sola ragione
GONNELLI, Filippo;
2009
Abstract
L’articolo afferma la rilevanza di Hobbes, letto da Kant di prima mano, per l’elaborazione della filosofia politica kantiana. Si tratta in particolare della questione della validità giuridico-politica del potere di fatto, anche quando esso non sia conforme al concetto di diritto: per il tardo Kant proprio il riconoscimento della validità giuridico-politica, e quindi anche storica, del potere di fatto, è la premessa teorica fondamentale della struttura teorica poi argomentata nei Primi principi metafisici della xottrina del diritto. The article underlines the relevance of Hobbes for the political philosophy of the late Kant. The point is the juridical and political validity of the actual power, the political order as it is, even when this political order shows itself as inconsistent with the concept of right. The article argues that, elaborating a complex interpretation of Hobbes’ position, Kant states the validity of the actual political power as the fundamental theoretical premise of the systematical structure which will be developed in the Doctrine of Right.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.