Lo spunto (e il suggerimento) più interessante del volume è che, per la ri-partenza del progetto europeo, occorra uscire dalla tecnocrazia neoliberista per “giungere finalmente” alla politica, quantomeno economica. Quando si è abbandonata quest’ultima? Quando “una coesione politica insufficiente e una teoria economica sbagliata” hanno affidato al “«pilota automatico» di una presunta ineluttabilità tecnica” il timone del progetto europeo che nasce “preminentemente politico” (p. 10). Contrastando con la lettura predominante della crisi come un “classico problema di bilancia dei pagamenti”, gli Autori intendono dimostrare, senza lesinare dottrina e dati, che le misure di austerità, giustificate da detta lettura, “hanno contribuito di fatto ad allargare i divari tra il centro e la periferia e tra le due periferie, mediterranea e orientale” (p. 20).
Recenzione a G. CELI, A. GINZBURG, D. GUARASCIO, A. SIMONAZZI, Una Unione divisiva. Come salvare il progetto europeo, Bologna, il Mulino, 2020 / Spatola, Sergio. - In: NOMOS. LE ATTUALITÀ NEL DIRITTO. - ISSN 1120-298X. - (2020).
Recenzione a G. CELI, A. GINZBURG, D. GUARASCIO, A. SIMONAZZI, Una Unione divisiva. Come salvare il progetto europeo, Bologna, il Mulino, 2020
SERGIO SPATOLA
2020
Abstract
Lo spunto (e il suggerimento) più interessante del volume è che, per la ri-partenza del progetto europeo, occorra uscire dalla tecnocrazia neoliberista per “giungere finalmente” alla politica, quantomeno economica. Quando si è abbandonata quest’ultima? Quando “una coesione politica insufficiente e una teoria economica sbagliata” hanno affidato al “«pilota automatico» di una presunta ineluttabilità tecnica” il timone del progetto europeo che nasce “preminentemente politico” (p. 10). Contrastando con la lettura predominante della crisi come un “classico problema di bilancia dei pagamenti”, gli Autori intendono dimostrare, senza lesinare dottrina e dati, che le misure di austerità, giustificate da detta lettura, “hanno contribuito di fatto ad allargare i divari tra il centro e la periferia e tra le due periferie, mediterranea e orientale” (p. 20).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.