Nel presente lavoro si è sperimentato l’impiego di tale agente riducente nel trattamento di un terreno industriale contaminato. A tale scopo, come agenti riducenti, sono stati utilizzati nanoparticelle di ferro zerovalente (nZVI) stabilizzato con carbossi-metil-cellulosa (CMC), e una combinazione di nZVI stabilizzato e ditionite di sodio. Le prove sono state eseguite in batch, a diversi rapporti tra nZVI e ditionite e cromo, nonché variando il pH della soluzione riducente. L'obiettivo di questo lavoro è stato quello di ottimizzare i principali parametri (pH, concentrazione di Fe (0), rapporto solido liquido) per determinare le condizioni ottimali per la riduzione del Cr (VI). Gli esperimenti sono stati condotti su campioni di suolo contaminato prelevati in un’area interessata da attività di rivestimento e finitura superficiale di acciai, caratterizzata da elevate concentrazioni di Cr (VI) e altri metalli pesanti.. E’ stato quindi sviluppato un modello cinetico con il quale correlare i dati sperimentali ed ottenere una stima delle costanti cinetiche della reazione.
Riduzione di cromo esavalente in terreni contaminati mediante utilizzo di nano particelle di ferro zero valente (nZVI) / Di Palma, L.; Petrucci, E.; Thierno Gueye, M.. - (2014), pp. 43-50. (Intervento presentato al convegno 12° Convegno Nazionale AIMAT tenutosi a Lecce).
Riduzione di cromo esavalente in terreni contaminati mediante utilizzo di nano particelle di ferro zero valente (nZVI)
L. Di Palma
;E. Petrucci;
2014
Abstract
Nel presente lavoro si è sperimentato l’impiego di tale agente riducente nel trattamento di un terreno industriale contaminato. A tale scopo, come agenti riducenti, sono stati utilizzati nanoparticelle di ferro zerovalente (nZVI) stabilizzato con carbossi-metil-cellulosa (CMC), e una combinazione di nZVI stabilizzato e ditionite di sodio. Le prove sono state eseguite in batch, a diversi rapporti tra nZVI e ditionite e cromo, nonché variando il pH della soluzione riducente. L'obiettivo di questo lavoro è stato quello di ottimizzare i principali parametri (pH, concentrazione di Fe (0), rapporto solido liquido) per determinare le condizioni ottimali per la riduzione del Cr (VI). Gli esperimenti sono stati condotti su campioni di suolo contaminato prelevati in un’area interessata da attività di rivestimento e finitura superficiale di acciai, caratterizzata da elevate concentrazioni di Cr (VI) e altri metalli pesanti.. E’ stato quindi sviluppato un modello cinetico con il quale correlare i dati sperimentali ed ottenere una stima delle costanti cinetiche della reazione.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Di-Palma_Riduzione-cromo-esavalente_2014.pdf
solo gestori archivio
Tipologia:
Documento in Post-print (versione successiva alla peer review e accettata per la pubblicazione)
Licenza:
Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione
186.45 kB
Formato
Adobe PDF
|
186.45 kB | Adobe PDF | Contatta l'autore |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.