Evidente è il legame tra scuola e democrazia, istruzione e giustizia sociale. Tuttavia, la scuola odierna, soprattutto la secondaria, presenta tassi di fallimento e abbandono preoccupanti, che indicano che un cambio è necessario. In questo panorama, lo IES Cartima, in Spagna, sta conducendo una didattica basata sul PBL e sul cooperative learning, volta a far sì che i ragazzi abbiano un ruolo attivo e consapevole nel loro processo di apprendimento. Obiettivo del presente lavoro è illustrare i risultati dell’osservazione partecipante sul campo per com- prendere la specificità e le caratteristiche del centro e animare il dibattito sul tema, con la finalità di dare spunti di riflessione che consentano di mettere in marcia pratiche didattiche diverse dalle trasmissive predominanti. Tutto il centro lavora secondo le metodologie indicate grazie a una intensa formazione iniziale dei docenti neo-arrivati, che continua per tutto l’anno anche per gli altri insegnanti; la leadership è distribuita e democratica, attenta a cogliere e ad accogliere esigenze, necessità, proposte. L’innovazione non è data tanto, o solo, dalle metodologie adottate ma da una collegialità, consensualità, collaborazione di tutti i componenti del centro e dalla coerenza tra i principi che animano il progetto educativo e la loro realizzazione nella prassi quotidiana.
Cartima: la realizzazione di un sogno / Bordini, Francesca; Caparros Martin, Ester; Cesareni, Donatella. - (2020), pp. 215-223. (Intervento presentato al convegno Convegno internazionale SIRD, SIPES, SIREM, SIEMeS : "Le Società per la società: ricerca, scenari, emergenze." tenutosi a Roma).
Cartima: la realizzazione di un sogno
Bordini, Francesca;Cesareni, Donatella
2020
Abstract
Evidente è il legame tra scuola e democrazia, istruzione e giustizia sociale. Tuttavia, la scuola odierna, soprattutto la secondaria, presenta tassi di fallimento e abbandono preoccupanti, che indicano che un cambio è necessario. In questo panorama, lo IES Cartima, in Spagna, sta conducendo una didattica basata sul PBL e sul cooperative learning, volta a far sì che i ragazzi abbiano un ruolo attivo e consapevole nel loro processo di apprendimento. Obiettivo del presente lavoro è illustrare i risultati dell’osservazione partecipante sul campo per com- prendere la specificità e le caratteristiche del centro e animare il dibattito sul tema, con la finalità di dare spunti di riflessione che consentano di mettere in marcia pratiche didattiche diverse dalle trasmissive predominanti. Tutto il centro lavora secondo le metodologie indicate grazie a una intensa formazione iniziale dei docenti neo-arrivati, che continua per tutto l’anno anche per gli altri insegnanti; la leadership è distribuita e democratica, attenta a cogliere e ad accogliere esigenze, necessità, proposte. L’innovazione non è data tanto, o solo, dalle metodologie adottate ma da una collegialità, consensualità, collaborazione di tutti i componenti del centro e dalla coerenza tra i principi che animano il progetto educativo e la loro realizzazione nella prassi quotidiana.File | Dimensione | Formato | |
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