Review to a collections of poems by the renown German philologist Michael von Albrecht. His works are characterised by a reluctance to intimate revelations, but also by a positive and loving opening to other persons and to the world in general. Formally, the mail model is Ovid, with Virgil as a sort of tutelary deity and Seneca as a source for the rare existential passages.
Recensione ad una raccolta di poesie in latino del filologo tedesco Michael von Albrecht. Il testo si caratterizza per una reticenza personale dell'autore, compresente con una apertura gioiosa e affettuosa nei confronti degli altri e del mondo in generale. Formalmente, il modello più presente è Ovidio, cui si accostano Virgilio come nume tutelare, e Seneca per i rari accenti esistenzialistici.
rec. a M. von Albrecht, Carmina latina, Frankfurt 2019 / Berno, Francesca Romana. - In: PROMETHEUS. - ISSN 0391-2698. - 46(2020), pp. 313-316.
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Titolo: | rec. a M. von Albrecht, Carmina latina, Frankfurt 2019 | |
Autori: | ||
Data di pubblicazione: | 2020 | |
Rivista: | ||
Citazione: | rec. a M. von Albrecht, Carmina latina, Frankfurt 2019 / Berno, Francesca Romana. - In: PROMETHEUS. - ISSN 0391-2698. - 46(2020), pp. 313-316. | |
Handle: | http://hdl.handle.net/11573/1426826 | |
Appartiene alla tipologia: | 01d Recensione |