Il saggio di Carabelli e Cedrini si distingue da altri e certamente prestigiosi appelli ad un “ritorno a Keynes”1 per l’ampiezza e il respiro della loro trattazione, che è sostenuta da profonda conoscenza dell’autore e originalità di interpretazione Al confronto, molti degli argomenti utilizzati per invocare il ritorno a Keynes all’indomani dello scoppio della crisi del 2007-08 appaiono riduttivi, essendo per lo più confinati al richiamo di politiche pubbliche di sostegno della domanda, o della necessità di un disegno di nuove regole per il sistema monetario internazionale. Naturalmente ci sono eccezioni, ma in generale è mancata una rivisitazione sistematica e complessiva del pensiero di Keynes, come quella che – seppur succintamente nello spazio di poco più di 100 pagine – ci offrono Carabelli e Cedrini. In questo senso il loro lavoro si distingue per la profondità e l’ampiezza degli argomenti utilizzati.
Recensione di A. Carabelli, M. Cedrini, Secondo Keynes. Il disordine del neoliberismo e le speranze di una nuova Bretton Woods / Marcuzzo, M. C.. - In: ECONOMIA & LAVORO. - ISSN 0012-978X. - (2015), pp. 200-202.
Recensione di A. Carabelli, M. Cedrini, Secondo Keynes. Il disordine del neoliberismo e le speranze di una nuova Bretton Woods
M. C. Marcuzzo
2015
Abstract
Il saggio di Carabelli e Cedrini si distingue da altri e certamente prestigiosi appelli ad un “ritorno a Keynes”1 per l’ampiezza e il respiro della loro trattazione, che è sostenuta da profonda conoscenza dell’autore e originalità di interpretazione Al confronto, molti degli argomenti utilizzati per invocare il ritorno a Keynes all’indomani dello scoppio della crisi del 2007-08 appaiono riduttivi, essendo per lo più confinati al richiamo di politiche pubbliche di sostegno della domanda, o della necessità di un disegno di nuove regole per il sistema monetario internazionale. Naturalmente ci sono eccezioni, ma in generale è mancata una rivisitazione sistematica e complessiva del pensiero di Keynes, come quella che – seppur succintamente nello spazio di poco più di 100 pagine – ci offrono Carabelli e Cedrini. In questo senso il loro lavoro si distingue per la profondità e l’ampiezza degli argomenti utilizzati.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Marcuzzo_Carabelli-Cedrini_2015.pdf
solo gestori archivio
Tipologia:
Versione editoriale (versione pubblicata con il layout dell'editore)
Licenza:
Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione
62.52 kB
Formato
Adobe PDF
|
62.52 kB | Adobe PDF | Contatta l'autore |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.