Il Progetto di parco fluviale si concentra sulla mitigazione del rischio esondazione, il recupero della qualità ecologica e la valorizzazione delle aree urbane, periurbane e rurali prossime al corso del fiume Aniene. L’Aniene, oggetto di frequenti esondazioni, sta attraversando una fase di estensiva urbanizzazione e dequalificazione delle sue fasce pertinenziali. La valle dell’Aniene (un milione di abitanti) contiene, ciò nonostante, potenzialità archeologiche, storiche e naturali come le ville degli imperatori romani e le sorgenti che costituiscono l'approvvigionamento idrico della città di Roma. Lo scopo è creare un parco lineare che permetta una nuova vivibilità del fiume coniugando la sicurezza rispetto gli eventi naturali con la possibilità di fruizione della risorsa acqua da parte degli abitanti. La salvaguardia del corridoio fluviale e la riqualificazione degli spazi residuali tra gli interventi pianificati e spontanei possono permettere la creazione di una sequenza di spazi urbani e rurali, naturali ed artificiali in grado di innervare il territorio creando o ricreando relazioni e spazi vivibili.
Progetto di parco fluviale. Volano di riqualificazione e ricucitura territoriale / Di Giacomo, Tullia Valeria. - In: PLANUM. - ISSN 1723-0993. - 2 (Atelier 7):25(2012). (Intervento presentato al convegno XV Conferenza della Società Italiana degli Urbanisti, L'urbanistica che cambia. Rischi e valori tenutosi a Pescara; Italia).
Progetto di parco fluviale. Volano di riqualificazione e ricucitura territoriale
Di Giacomo Tullia Valeria
2012
Abstract
Il Progetto di parco fluviale si concentra sulla mitigazione del rischio esondazione, il recupero della qualità ecologica e la valorizzazione delle aree urbane, periurbane e rurali prossime al corso del fiume Aniene. L’Aniene, oggetto di frequenti esondazioni, sta attraversando una fase di estensiva urbanizzazione e dequalificazione delle sue fasce pertinenziali. La valle dell’Aniene (un milione di abitanti) contiene, ciò nonostante, potenzialità archeologiche, storiche e naturali come le ville degli imperatori romani e le sorgenti che costituiscono l'approvvigionamento idrico della città di Roma. Lo scopo è creare un parco lineare che permetta una nuova vivibilità del fiume coniugando la sicurezza rispetto gli eventi naturali con la possibilità di fruizione della risorsa acqua da parte degli abitanti. La salvaguardia del corridoio fluviale e la riqualificazione degli spazi residuali tra gli interventi pianificati e spontanei possono permettere la creazione di una sequenza di spazi urbani e rurali, naturali ed artificiali in grado di innervare il territorio creando o ricreando relazioni e spazi vivibili.File | Dimensione | Formato | |
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DiGiacomo_Progetto-parco-fluviale_2012
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