Si sottopone a revisione critica la tesi tradizionale che fa risalire l’origine delle prerogative in sacris dei sovrani di Sicilia (Regia Monarchia o Apostolica Legazia) ad una bolla concessa nel 1098 da papa Urbano II al conte normanno Ruggero per aver difeso la Cristianità liberando la Sicilia dai Mori. L’esame condotto sugli Usatges di Barcellona, sulla relativa interpretazione dei giuristi, sui Capitoli del Regno placitati dai re Martino, Alfonso il Magnanimo, Ferdinando II, attesta come tali prerogative regie siano riconducibili alla tradizione consuetudinaria catalano-aragonese trasferita in Sicilia da quei sovrani.
Mito normanno e tradizione giuridica catalano-aragonese: alle origini della Regia Monarchia di Sicilia / Napoli, Maria Teresa. - In: DIRITTO E RELIGIONI. - ISSN 1970-5301. - I:(2006), pp. 337-410.
Mito normanno e tradizione giuridica catalano-aragonese: alle origini della Regia Monarchia di Sicilia
NAPOLI, Maria Teresa
2006
Abstract
Si sottopone a revisione critica la tesi tradizionale che fa risalire l’origine delle prerogative in sacris dei sovrani di Sicilia (Regia Monarchia o Apostolica Legazia) ad una bolla concessa nel 1098 da papa Urbano II al conte normanno Ruggero per aver difeso la Cristianità liberando la Sicilia dai Mori. L’esame condotto sugli Usatges di Barcellona, sulla relativa interpretazione dei giuristi, sui Capitoli del Regno placitati dai re Martino, Alfonso il Magnanimo, Ferdinando II, attesta come tali prerogative regie siano riconducibili alla tradizione consuetudinaria catalano-aragonese trasferita in Sicilia da quei sovrani.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.