Il convegno si propone di approfondire le diverse forme della censura nella letteratura e nelle arti. Saranno trattate essenzialmente le forme indirette della censura e le relazioni che queste intrattengono con la storia della ricezione, con la costituzione di un canone e con la genesi delle opere. Strumento di controllo esercitato da un potere politico o religioso, la censura agisce spesso in maniera indiretta: in primo luogo, essa è il riflesso di un determinato contesto politico e intellettuale; parimenti, contribuisce a forgiare un canone che orienta, nel lungo termine, la storia della ricezione; infine, essa può prendere la forma di un’autocensura, ovvero di un autocontrollo preventivo messo in atto dagli scrittori e dagli artisti sulle loro stesse opere. Il ruolo della censura sarà studiato allo stesso tempo dal punto di vista della creazione artistica e letteraria (in quale misura essa condiziona la genesi delle opere?) e dal punto di vista storico, sociologico e politico (la sua influenza nella diffusione e nella circolazione delle opere). In questo modo, sarà possibile riflettere sulle correlazioni tra censura e canone, essendo quest’ultimo il risultato di una forma di censura e, insieme, uno strumento del quale essa si serve per esercitare il suo controllo.
Contextes, formes et reflets de la censure. Création, réception et canons culturels entre XVIe et XXe siècle / Bachelet, Lucia; Golia, Francesca; Litrico, Gaia; Ricceri, Enrico; Rossi, EUGENIA MARIA. - (2019). (Intervento presentato al convegno Contextes, formes et reflets de la censure. Création, réception et canons culturels entre XVIe et XXe siècle tenutosi a Paris 3-Sorbonne Nouvelle nel 14-15 giugno 2019).
Contextes, formes et reflets de la censure. Création, réception et canons culturels entre XVIe et XXe siècle
Lucia Bachelet;Francesca Golia;Gaia Litrico;Enrico Ricceri;Eugenia Maria Rossi
2019
Abstract
Il convegno si propone di approfondire le diverse forme della censura nella letteratura e nelle arti. Saranno trattate essenzialmente le forme indirette della censura e le relazioni che queste intrattengono con la storia della ricezione, con la costituzione di un canone e con la genesi delle opere. Strumento di controllo esercitato da un potere politico o religioso, la censura agisce spesso in maniera indiretta: in primo luogo, essa è il riflesso di un determinato contesto politico e intellettuale; parimenti, contribuisce a forgiare un canone che orienta, nel lungo termine, la storia della ricezione; infine, essa può prendere la forma di un’autocensura, ovvero di un autocontrollo preventivo messo in atto dagli scrittori e dagli artisti sulle loro stesse opere. Il ruolo della censura sarà studiato allo stesso tempo dal punto di vista della creazione artistica e letteraria (in quale misura essa condiziona la genesi delle opere?) e dal punto di vista storico, sociologico e politico (la sua influenza nella diffusione e nella circolazione delle opere). In questo modo, sarà possibile riflettere sulle correlazioni tra censura e canone, essendo quest’ultimo il risultato di una forma di censura e, insieme, uno strumento del quale essa si serve per esercitare il suo controllo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.