Abstract: The reform of the university professors and researchers legal status of 2010 has introduced new rules on extra-institutional activities compatible with the employment relationship with state universities, for both full-time and part-time personnel of the same category. The exclusivity principle has reiterated in Paragraph 9 of the Article 6, Law no. 240/2010 and paragraphs 10 and 12 identify compatible activities carrying on freely and those permitted only with the authorization from the Rector. If it is true that the 2010 legislation has changed the governance of the universities by attributing more functions to the Rector, it is just as true that the employment relationship of university professors (rectius professors and researchers) is regulated by the legislation on public employment with its principles and rules, albeit with the necessary peculiarities. Regulatory gaps and arbitrary interpretations persist and are regularly addressed by jurisprudence.

Abstract: La riforma dello stato giuridico dei professori e dei ricercatori universitari del 2010 ha dettato nuove norme in materia di attività extraistituzionali compatibili con il rapporto di lavoro alle dipendenze degli Atenei statali, sia per coloro che sono a tempo pieno sia per coloro che sono a tempo definito. Il c. 9 dell’art. 6 della l. n. 240/2010 ribadisce il principio di esclusività, i cc. 10 e 12 individuano le attività compatibili esercitabili liberamente e le attività compatibili esercitabili solo previa autorizzazione del Rettore. Se è vero che la legislazione del 2010 ha modificato la governance degli Atenei attribuendo al Rettore maggiori funzioni è anche vero che il rapporto di lavoro dei docenti universitari (rectius professori e ricercatori) è un rapporto di pubblico impiego che resta intriso di principi e di regole propri di esso, seppur con le necessarie particolarità. Persistono lacune normative, interpretazioni permissive e comportamenti stravaganti che la giurisprudenza affronta ciclicamente.

La violazione dell'obbligo di esclusività dei docenti universitari. presupposti ed effetti nel contenzioso. novità dalla Corte dei conti / Asaro, Massimo. - In: IL LAVORO NELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI. - ISSN 2499-2089. - Anno 2020:1(2020), pp. 79-87.

La violazione dell'obbligo di esclusività dei docenti universitari. presupposti ed effetti nel contenzioso. novità dalla Corte dei conti

Massimo Asaro
Primo
2020

Abstract

Abstract: The reform of the university professors and researchers legal status of 2010 has introduced new rules on extra-institutional activities compatible with the employment relationship with state universities, for both full-time and part-time personnel of the same category. The exclusivity principle has reiterated in Paragraph 9 of the Article 6, Law no. 240/2010 and paragraphs 10 and 12 identify compatible activities carrying on freely and those permitted only with the authorization from the Rector. If it is true that the 2010 legislation has changed the governance of the universities by attributing more functions to the Rector, it is just as true that the employment relationship of university professors (rectius professors and researchers) is regulated by the legislation on public employment with its principles and rules, albeit with the necessary peculiarities. Regulatory gaps and arbitrary interpretations persist and are regularly addressed by jurisprudence.
2020
Abstract: La riforma dello stato giuridico dei professori e dei ricercatori universitari del 2010 ha dettato nuove norme in materia di attività extraistituzionali compatibili con il rapporto di lavoro alle dipendenze degli Atenei statali, sia per coloro che sono a tempo pieno sia per coloro che sono a tempo definito. Il c. 9 dell’art. 6 della l. n. 240/2010 ribadisce il principio di esclusività, i cc. 10 e 12 individuano le attività compatibili esercitabili liberamente e le attività compatibili esercitabili solo previa autorizzazione del Rettore. Se è vero che la legislazione del 2010 ha modificato la governance degli Atenei attribuendo al Rettore maggiori funzioni è anche vero che il rapporto di lavoro dei docenti universitari (rectius professori e ricercatori) è un rapporto di pubblico impiego che resta intriso di principi e di regole propri di esso, seppur con le necessarie particolarità. Persistono lacune normative, interpretazioni permissive e comportamenti stravaganti che la giurisprudenza affronta ciclicamente.
docenti universitari; esclusività; danno erariale; pubblico impiego
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
La violazione dell'obbligo di esclusività dei docenti universitari. presupposti ed effetti nel contenzioso. novità dalla Corte dei conti / Asaro, Massimo. - In: IL LAVORO NELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI. - ISSN 2499-2089. - Anno 2020:1(2020), pp. 79-87.
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