I luoghi marginali delle città, come le periferie, sono stati spesso teatro di speculazione edilizia e di un uso incontrollato del suolo. In molti interventi è stato messo, più volte, in primo piano l’aspetto economico piuttosto che la qualità ambientale e sociale. Un esempio di questo approccio è rappresentato dal quartiere Chiaiano, situato nella periferia a Nord di Napoli: un quartiere strutturato senza un progetto di pianificazione che possiede interessanti peculiarità paesaggistiche: le cave di tufo ormai dismesse. Negli ultimi anni, la volontà dei cittadini di bonificare le cave è stata forte ma, tuttavia, non ha trovato un riscontro favorevole. Questi “vuoti” sono diventati infatti il contenitore ideale per rifiuti autorizzati e non. Il paesaggio delle cave è una grande potenzialità per un quartiere come Chiaiano, che soffre di una bassa permeabilità degli spazi aperti. In questa periferia, inoltre, non sono presenti punti di incontro, le poche aree verdi non sono fruibili, e l’unico fulcro è rappresentato dalla fermata della metropolitana della Linea 1. Le cave dismesse di Chiaiano sono luoghi in attesa, in attesa di un’azione di riciclo, in attesa di ricoprire una nuova funzione, di non essere più l’emblema del degrado paesaggistico, ma di divenire il simbolo del riscatto dei luoghi “feriti”.
Paesaggi in attesa. Le cave dismesse nella periferia nord di Napoli / Paudice, Elena. - (2019), pp. 926-932. (Intervento presentato al convegno IFAU 2018 tenutosi a Pescara, Italia).
Paesaggi in attesa. Le cave dismesse nella periferia nord di Napoli
Elena Paudice
2019
Abstract
I luoghi marginali delle città, come le periferie, sono stati spesso teatro di speculazione edilizia e di un uso incontrollato del suolo. In molti interventi è stato messo, più volte, in primo piano l’aspetto economico piuttosto che la qualità ambientale e sociale. Un esempio di questo approccio è rappresentato dal quartiere Chiaiano, situato nella periferia a Nord di Napoli: un quartiere strutturato senza un progetto di pianificazione che possiede interessanti peculiarità paesaggistiche: le cave di tufo ormai dismesse. Negli ultimi anni, la volontà dei cittadini di bonificare le cave è stata forte ma, tuttavia, non ha trovato un riscontro favorevole. Questi “vuoti” sono diventati infatti il contenitore ideale per rifiuti autorizzati e non. Il paesaggio delle cave è una grande potenzialità per un quartiere come Chiaiano, che soffre di una bassa permeabilità degli spazi aperti. In questa periferia, inoltre, non sono presenti punti di incontro, le poche aree verdi non sono fruibili, e l’unico fulcro è rappresentato dalla fermata della metropolitana della Linea 1. Le cave dismesse di Chiaiano sono luoghi in attesa, in attesa di un’azione di riciclo, in attesa di ricoprire una nuova funzione, di non essere più l’emblema del degrado paesaggistico, ma di divenire il simbolo del riscatto dei luoghi “feriti”.File | Dimensione | Formato | |
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