Oggetto del presente lavoro saranno le figure al limite, quelle che nella cultura romana stavano nel mezzo, che eccedevano dalla polarizzazione maschile/femminile e che sembrano essere deliberatamente ambivalenti: maschi dal punto di vista biologico ma non veri uomini, non uominial cento per cento. Da un punto di vista sociale la maggior parte degli effeminati-cinaedi era composta da schiavi, giovinetti, membri delle fascesociali più basse, persone la cui reputazione pubblica non era tenuta in gran conto.
Ai confini della virilità / Curcio, Mariateresa. - (2018). (Intervento presentato al convegno Figure del corpo nel mondo antico tenutosi a Roma).
Ai confini della virilità
Mariateresa Curcio
2018
Abstract
Oggetto del presente lavoro saranno le figure al limite, quelle che nella cultura romana stavano nel mezzo, che eccedevano dalla polarizzazione maschile/femminile e che sembrano essere deliberatamente ambivalenti: maschi dal punto di vista biologico ma non veri uomini, non uominial cento per cento. Da un punto di vista sociale la maggior parte degli effeminati-cinaedi era composta da schiavi, giovinetti, membri delle fascesociali più basse, persone la cui reputazione pubblica non era tenuta in gran conto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.