L'idea di architettura in movimento attrae l’attenzione di progettisti e fruitori. Il passaggio da forme completamente statiche e permanenti sulla terra ad architetture galleggianti non stazionarie permette di prevedere una soluzione architettonica dinamica e creativa rapportata ai complessi problemi della nostra società fluida contemporanea, e allo stesso tempo risolve questioni quali praticità, economia e sostenibilità. Proprio la loro mobilità, essendo il perno della società contemporanea, consente alle strutture trasportabili di seguire il ritmo della vita moderna e delle tendenze globali, comprendendo e soddisfacendo le esigenze delle persone. La caratteristica essenziale di un’architettura trasportabile è la flessibilità, come capacità di adattarsi ad ogni situazione, luogo e momento, consentendo diverse possibilità di fruizione. Su questi principi si basa il progetto delle piazze galleggianti, pensate come elementi modulari mobili che, tramite diverse configurazioni eventualmente aggregative e diverse localizzazioni, consentono varietà funzionale e capacità di adattamento a diverse condizioni ambientali. Queste piazze migranti differiscono dalle imbarcazioni in quanto non dotate di sistema di movimento autonomo; per questo motivo si possono considerare una sorta di pezzo di terra ferma da quest’ultima separato, un prolungamento dello spazio pubblico sull’acqua, che impone il ripensare in maniera dinamica, continuamente mutevole, il disegno della riva e le sue possibili modifiche dovute alla variabile applicazione di questi elementi. Questo sistema infrastrutturale variabile nello spazio e nel tempo obbliga ad una pianificazione attenta della gestione del ciclo annuale d’utilizzo: le diverse stagionalità scandiscono le fasi di utilizzo differenti che prevedono l’alternanza di attività legate alla stagione estiva e a quella invernale, per la quale si rende necessario garantire la permanenza nonostante le condizioni climatiche avverse.
Piazze in movimento: elementi galleggianti sul fiume / Cassaro, PASCAL FEDERICO. - In: A & A. - ISSN 2533-0713. - 46/2019(2020), pp. 50-59.
Piazze in movimento: elementi galleggianti sul fiume
Pascal Federico Cassaro
Primo
2020
Abstract
L'idea di architettura in movimento attrae l’attenzione di progettisti e fruitori. Il passaggio da forme completamente statiche e permanenti sulla terra ad architetture galleggianti non stazionarie permette di prevedere una soluzione architettonica dinamica e creativa rapportata ai complessi problemi della nostra società fluida contemporanea, e allo stesso tempo risolve questioni quali praticità, economia e sostenibilità. Proprio la loro mobilità, essendo il perno della società contemporanea, consente alle strutture trasportabili di seguire il ritmo della vita moderna e delle tendenze globali, comprendendo e soddisfacendo le esigenze delle persone. La caratteristica essenziale di un’architettura trasportabile è la flessibilità, come capacità di adattarsi ad ogni situazione, luogo e momento, consentendo diverse possibilità di fruizione. Su questi principi si basa il progetto delle piazze galleggianti, pensate come elementi modulari mobili che, tramite diverse configurazioni eventualmente aggregative e diverse localizzazioni, consentono varietà funzionale e capacità di adattamento a diverse condizioni ambientali. Queste piazze migranti differiscono dalle imbarcazioni in quanto non dotate di sistema di movimento autonomo; per questo motivo si possono considerare una sorta di pezzo di terra ferma da quest’ultima separato, un prolungamento dello spazio pubblico sull’acqua, che impone il ripensare in maniera dinamica, continuamente mutevole, il disegno della riva e le sue possibili modifiche dovute alla variabile applicazione di questi elementi. Questo sistema infrastrutturale variabile nello spazio e nel tempo obbliga ad una pianificazione attenta della gestione del ciclo annuale d’utilizzo: le diverse stagionalità scandiscono le fasi di utilizzo differenti che prevedono l’alternanza di attività legate alla stagione estiva e a quella invernale, per la quale si rende necessario garantire la permanenza nonostante le condizioni climatiche avverse.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Cassaro_Piazze_2020.pdf
solo gestori archivio
Tipologia:
Versione editoriale (versione pubblicata con il layout dell'editore)
Licenza:
Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione
4.41 MB
Formato
Adobe PDF
|
4.41 MB | Adobe PDF | Contatta l'autore |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.