Ergastolo ostativo e Corte europea dei diritti dell'uomo: riflessioni a margine della sentenza resa nel caso Marcello Viola c. Italia (n. 2)

Nella sentenza pronunciata nella causa Marcello Viola c. Italia (n. 2) la Corte europea dei diritti dell'uomo ha dichiarato che il regime di ergastolo ai sensi della sezione 4 bis della Legge sull'amministrazione della prigione (ergastolo ostativo) è incompatibile con l'art. 3 della CEDU, che stabilisce il divieto di trattamenti inumani o degradanti. Dopo aver delineato l'evoluzione della disciplina dell'ergastolo ostativo, il commento si concentra sull'analisi della sentenza della Corte europea. L'A. esamina la natura di detta sentenza, anche alla luce dei criteri individuati dalla Corte costituzionale italiana nella sentenza n. 49 del 2015, e i suoi possibili effetti sull'ordinamento italiano, con specifico riferimento alla sentenza della Corte costituzionale n. 253 del 2019.