Lo sviluppo delle prospettive relazionali in psicoanalisi ha favorito nuove aperture concettuali e una maggiore tolleranza politica per il pluralismo all’interno degli istituti psico-analitici. Questo clima ha favorito la ricerca di punti di contatto e divergenze tra le diverse psicologie dinamiche e la creazione di costruzioni teoriche più integrate ed ecumeniche. Nonostante la presenza di elementi del modello relazionale nella psicologia analitica, il nostro compito non può esaurirsi in un approccio strettamente comparativo. È importante che l’analista sappia promuovere un confronto tra modelli teorici, pratiche cliniche e funzione analitica, a partire dall’assunto kohutiano per cui il collegamento tra realtà dell’intervento clinico e teorie di riferimento non è unico e lineare, ma complesso e ramificato.
Modelli relazionali in psicoanalisi e in psicologia analitica / Lingiardi, Vittorio. - In: STUDI JUNGHIANI. - ISSN 1828-5147. - STAMPA. - 6:(2000), pp. 51-62.
Modelli relazionali in psicoanalisi e in psicologia analitica
LINGIARDI, Vittorio
2000
Abstract
Lo sviluppo delle prospettive relazionali in psicoanalisi ha favorito nuove aperture concettuali e una maggiore tolleranza politica per il pluralismo all’interno degli istituti psico-analitici. Questo clima ha favorito la ricerca di punti di contatto e divergenze tra le diverse psicologie dinamiche e la creazione di costruzioni teoriche più integrate ed ecumeniche. Nonostante la presenza di elementi del modello relazionale nella psicologia analitica, il nostro compito non può esaurirsi in un approccio strettamente comparativo. È importante che l’analista sappia promuovere un confronto tra modelli teorici, pratiche cliniche e funzione analitica, a partire dall’assunto kohutiano per cui il collegamento tra realtà dell’intervento clinico e teorie di riferimento non è unico e lineare, ma complesso e ramificato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.