Non è corretto disattendere le risultanze di una procedura di valutazione concorsuale e considerare la graduatoria, stante il generale divieto di modificarla successivamente alla sua elaborazione, come un albo dal quale attingere, pena la compromissione dei principi di trasparenza, di selettività nell’accesso e di certezza dei rapporti, nonché degli stessi principi enunciati dalla Carta Europea dei ricercatori. Il giudice amministrativo può disapplicare il Regolamento di Ateneo, anche qualora non impugnato, se ritenuto in palese contrasto con la norma primaria, nel rispetto della gerarchia delle fonti.
Le procedure di chiamata dei ricercatori universitari / Asaro, Massimo; Busico, Luca. - In: GIORNALE DI DIRITTO AMMINISTRATIVO. - ISSN 1591-559X. - Anno 2016:1(2016), pp. 56-62.
Le procedure di chiamata dei ricercatori universitari
Massimo Asaro
Co-primo
;
2016
Abstract
Non è corretto disattendere le risultanze di una procedura di valutazione concorsuale e considerare la graduatoria, stante il generale divieto di modificarla successivamente alla sua elaborazione, come un albo dal quale attingere, pena la compromissione dei principi di trasparenza, di selettività nell’accesso e di certezza dei rapporti, nonché degli stessi principi enunciati dalla Carta Europea dei ricercatori. Il giudice amministrativo può disapplicare il Regolamento di Ateneo, anche qualora non impugnato, se ritenuto in palese contrasto con la norma primaria, nel rispetto della gerarchia delle fonti.File | Dimensione | Formato | |
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