Philology and Information Theory

With her colleague, Vittorio Loreto, the Department of Physics of Wisdom, we applied the methods of information theory to the Critique of the Text, showing the ability to automate the processing procedure of the emblem codicum: the application of the method to the codes of New Life has shown that it is possible to obtain results identical to those of the most respected traditional philology (Barbi coat of arms) in a very short time. We also provided a critique of traditional and computerized methods cladistici, while also providing an interpretation of fenomento trees bifid based on logical-mathematical. The same methods were applied to all the published texts of Italian poetry of the thirteenth century in order to determine the attribution of anonymous texts such as The Flower, traditionally assigned to Dante Alighieri, and check the taxonomies commonly accepted by literary critics. Also in this case the method adopted has led to significant results, such as the assignment of Fiore in Brunetto Latini and the contextual, can hardly be disputed, disattribuzione to Dante Alighieri. The set of proposed data led us to formulate a unified theory of the text, on the basis of information theory.

Insieme al collega Vittorio Loreto, del Dipartimento di Fisica della Sapienza, abbiamo applicato i metodi propri della Teoria dell'Informazione alla Critica del Testo, mostrando la possibilità di automatizzare la procedura dell'elaborazione dello stemma codicum: l'applicazione del metodo ai codici della Vita Nuova ha mostrato che è possibile ottenere risultati identici a quelli più accreditati della filologia tradizionale (stemma Barbi) in tempi rapidissimi. Abbiamo inoltre fornito una critica dei metodi cladistici tradizionali e computerizzati, fornendo anche un'interpretazione del fenomento degli alberi bifidi su base logico-matematica. Le medesime metodiche sono state applicate a tutti i testi editi della poesia italiana del XIII secolo al fine di determinare l'attribuzione di testi anonimi come Il Fiore, tradizionalmente assegnato a Dante Alighieri, e per verificare le tassonomie letterarie comunemente accettate dalla critica. Anche in questo caso il metodo adottato ha portato a risultati considerevoli, come l'assegnazione del Fiore a Brunetto Latini e la contestuale, difficilmente contestabile, disattribuzione a Dante Alighieri. L'insieme dei dati proposti ci ha condotto a formulare una teoria unificata del testo, sulla base della Teoria dell'Informazione.