La perimplantite sta divenendo una patologia sempre più diffusa tra i pazienti sottoposti a terapie implanto-protesiche. In questo contesto si collocano i tre studi sperimentali presentati in questa tesi. Nel primo studio sono state valutate tre diverse tipologie di decontaminazione fisico-meccanica attualmente utilizzate nel trattamento chirurgico della perimplantite. Sono state in particolare analizzate le alterazioni morfologiche e chimiche provocate dalla loro azione su campioni di superficie implantare non contaminata. Nel secondo studio sono stati invece presi in esami diversi agenti chimici valutandone l’efficacia decontaminante su campioni di superficie implantare contaminati mediante colture batteriche e analizzandone gli effetti sulla chimica di superficie. Infine, nel terzo studio è stata testata l’efficacia decontaminante di sei trattamenti meccanici e chimici in diverse combinazioni su campioni di titanio con superficie liscia e ruvida contaminati nel cavo orale di volontari sani. Dai risultati degli studi presentati in questa tesi, è possibile affermare che i migliori risultati in termini di efficacia battericida e rimozione/dissoluzione del biofilm sono ottenibili mediante trattamenti combinati fisico/meccanici e chimici. Tali trattamenti possono tuttavia alterare la morfologia e la chimica della superficie implantare.

La decontaminazione della superficie implantare nel trattamento della perimplantite: studi in vitro / Lollobrigida, Marco. - (2019 Feb 21).

La decontaminazione della superficie implantare nel trattamento della perimplantite: studi in vitro

Lollobrigida, Marco
21/02/2019

Abstract

La perimplantite sta divenendo una patologia sempre più diffusa tra i pazienti sottoposti a terapie implanto-protesiche. In questo contesto si collocano i tre studi sperimentali presentati in questa tesi. Nel primo studio sono state valutate tre diverse tipologie di decontaminazione fisico-meccanica attualmente utilizzate nel trattamento chirurgico della perimplantite. Sono state in particolare analizzate le alterazioni morfologiche e chimiche provocate dalla loro azione su campioni di superficie implantare non contaminata. Nel secondo studio sono stati invece presi in esami diversi agenti chimici valutandone l’efficacia decontaminante su campioni di superficie implantare contaminati mediante colture batteriche e analizzandone gli effetti sulla chimica di superficie. Infine, nel terzo studio è stata testata l’efficacia decontaminante di sei trattamenti meccanici e chimici in diverse combinazioni su campioni di titanio con superficie liscia e ruvida contaminati nel cavo orale di volontari sani. Dai risultati degli studi presentati in questa tesi, è possibile affermare che i migliori risultati in termini di efficacia battericida e rimozione/dissoluzione del biofilm sono ottenibili mediante trattamenti combinati fisico/meccanici e chimici. Tali trattamenti possono tuttavia alterare la morfologia e la chimica della superficie implantare.
21-feb-2019
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