Raguzzini, l’acqua Felice e il Campidoglio “cose fievoli ma molto laboriose”

Il saggio, esito dell’intervento presentato al IV congresso AISU di Milano 2009 su La città e le reti, sessione “Le reti idriche”, inquadra e analizza la pianta della diramazione dell’Acqua Felice dalla botte del Campidoglio, disegnata da Filippo Raguzzini nel 1748 su incarico dei Conservatori e dei Fabbricieri della Camera Capitolina, sotto la cui giurisdizione ricadeva questa parte dell’acquedotto sistino. Attraverso la lettura di documentazione inedita, da cui emergono continui lavori di manutenzione ai condotti diretti dal Raguzzini in qualità di architetto del Popolo Romano, si ricostruiscono motivazioni e strategie d’intervento alla base del minuzioso disegno, redatto per fornire uno specchio sintetico su cui poggiare i futuri interventi sulla rete idrica che, sin dall’inizio dell’impresa sistina, rappresentò un punto fermo per la ridefinizione architettonica e urbana di ampie zone ai piedi del colle. In appendice si riportano i cartigli, parte integrante della pianta, con la capillare descrizione della rete nelle sue diramazioni verso le fontane pubbliche, dell’ubicazione di impianti idraulici e relative utenze.