Vengono analizzati due edifici apparentemente contraddittori rispetto all’approccio progettuale del Di Fausto, che nella sua carriera si muove essenzialmente sul recupero di stilemi tradizionalisti, mentre in questi casi sembra aderire a soluzioni moderatamente razionaliste. Opere che in realtà confermano l’estrema versatilità e duttilità di questo professionista, noto soprattutto per la sterminata attività durante il Fascismo nelle colonie d’oltremare.
Due opere di Florestano Di Fausto in area romana. Il sanatorio militare di Anzio e i villini Staccioli / DI MARCO, Fabrizio. - (2003), pp. 212-217. (Intervento presentato al convegno L’architettura nelle città italiane del XX secolo. Dagli anni Venti agli anni Ottanta tenutosi a Roma).
Due opere di Florestano Di Fausto in area romana. Il sanatorio militare di Anzio e i villini Staccioli
Di Marco Fabrizio
2003
Abstract
Vengono analizzati due edifici apparentemente contraddittori rispetto all’approccio progettuale del Di Fausto, che nella sua carriera si muove essenzialmente sul recupero di stilemi tradizionalisti, mentre in questi casi sembra aderire a soluzioni moderatamente razionaliste. Opere che in realtà confermano l’estrema versatilità e duttilità di questo professionista, noto soprattutto per la sterminata attività durante il Fascismo nelle colonie d’oltremare.File | Dimensione | Formato | |
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