Background: Le Linee Guida Internazionali, riportano numerose variabili capaci di predire il rischio di recidive e la ripresa della malattia. L'obiettivo è quello di valutare i parametri a disposizione, in un’ampia casistica di pazienti affetti da carcinoma papillifero della tiroide, come migliori indici per determinare l’intervallo libero da malattia ed il rischio di recidiva dopo chirurgia tiroidea. Materiali e Metodi: Sono stati arruolati 1148 pazienti sottoposti a intervento di tiroidectomia per carcinoma papillifero della tiroide dal 1995 al 2018. Per ogni paziente sono stati valutati: sesso; età; varianti del carcinoma; tiroidite autoimmune; TNM e stadiazione; multifocalità; invasione capsulare; infiltrazione muscolare; invasione vascolare; recidiva di malattia e follow-up. Risultati: Le curve di Kaplan-Meier mostrano riduzione dell’intervallo libero da malattia in presenza di: sesso maschile (P=0,001); variante sclerosante (P<0,001); T3 (P=0,002); N1b (P<0,001); stadio II (P<0,001); invasione capsulare (P=0,001); infiltrazione muscolare (P=0,006); invasione vascolare (P<0,001); multifocalità (P=0,049). Le analisi univariate, dimostrano che il rischio di recidiva è associato al genere maschile (p=0,002), alla variante sclerosante (p=0,0001), alla maggiore dimensione del tumore (p=0,001), alla presenza di ripetizioni metastatiche a livello linfonodale (p<0,0001), all’invasione della capsula (p=0,001), all’infiltrazione muscolare (p=0,003) ed all’invasione vascolare (p=0,003). L’analisi multivariata evidenzia che la multifocalità (HR = 2,45; p<0,02), la variante sclerosante (HR=2,82; p<0,02) e l’invasione della capsula (HR=3,39; p<0,001) rappresentano fattori di rischio indipendenti per lo sviluppo di recidive da carcinoma papillifero della tiroide. Conclusioni: I dati di questo studio evidenziano che la presenza della multifocalità, della variante istologica sclerosante e dell’invasione capsulare rappresentano dei parametri utili per una stratificazione prognostica dei pazienti affetti da carcinoma papillifero della tiroide.

Valutazione dei parametri clinico-patologici in una casistica di 1148 pazienti affetti da carcinoma papillifero della tiroide / Carbotta, Giovanni. - (2020 Feb 13).

Valutazione dei parametri clinico-patologici in una casistica di 1148 pazienti affetti da carcinoma papillifero della tiroide

CARBOTTA, GIOVANNI
13/02/2020

Abstract

Background: Le Linee Guida Internazionali, riportano numerose variabili capaci di predire il rischio di recidive e la ripresa della malattia. L'obiettivo è quello di valutare i parametri a disposizione, in un’ampia casistica di pazienti affetti da carcinoma papillifero della tiroide, come migliori indici per determinare l’intervallo libero da malattia ed il rischio di recidiva dopo chirurgia tiroidea. Materiali e Metodi: Sono stati arruolati 1148 pazienti sottoposti a intervento di tiroidectomia per carcinoma papillifero della tiroide dal 1995 al 2018. Per ogni paziente sono stati valutati: sesso; età; varianti del carcinoma; tiroidite autoimmune; TNM e stadiazione; multifocalità; invasione capsulare; infiltrazione muscolare; invasione vascolare; recidiva di malattia e follow-up. Risultati: Le curve di Kaplan-Meier mostrano riduzione dell’intervallo libero da malattia in presenza di: sesso maschile (P=0,001); variante sclerosante (P<0,001); T3 (P=0,002); N1b (P<0,001); stadio II (P<0,001); invasione capsulare (P=0,001); infiltrazione muscolare (P=0,006); invasione vascolare (P<0,001); multifocalità (P=0,049). Le analisi univariate, dimostrano che il rischio di recidiva è associato al genere maschile (p=0,002), alla variante sclerosante (p=0,0001), alla maggiore dimensione del tumore (p=0,001), alla presenza di ripetizioni metastatiche a livello linfonodale (p<0,0001), all’invasione della capsula (p=0,001), all’infiltrazione muscolare (p=0,003) ed all’invasione vascolare (p=0,003). L’analisi multivariata evidenzia che la multifocalità (HR = 2,45; p<0,02), la variante sclerosante (HR=2,82; p<0,02) e l’invasione della capsula (HR=3,39; p<0,001) rappresentano fattori di rischio indipendenti per lo sviluppo di recidive da carcinoma papillifero della tiroide. Conclusioni: I dati di questo studio evidenziano che la presenza della multifocalità, della variante istologica sclerosante e dell’invasione capsulare rappresentano dei parametri utili per una stratificazione prognostica dei pazienti affetti da carcinoma papillifero della tiroide.
13-feb-2020
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/1363311
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