Attingendo alle esperienze personali fatte in qualità di studente Erasmus, prima in Germania presso la TU di Monaco di Baviera e successivamente in Spagna presso la ETSAB di Barcellona, si cerca di mettere a fuoco gli elementi di contatto e di differenza tra le due istituzioni politecniche e la situazione dei laboratori di progettazione architettonica in Italia, nella fattispecie in Sapienza. L’eterogenea storia delle scuole, la vocazione tecnica e tecnologica (della TUM e dell’ETSAB), piuttosto che le radici umanistiche (di Sapienza), potrebbe forse essere anche un fattore di influenza nella differente considerazione del ruolo dell’internazionalizzazione e della sua centralità all’interno delle tre istituzioni. Risulta senz’altro evidente un diverso clima tra docenti e studenti internazionali (Erasmus, o stranieri iscritti regolarmente che siano); nonché nel corpo degli allievi stessi, tra studenti locali e esteri. L’uso di lingue di servizio e ovviamente soprattutto dell’inglese durante le lezioni teoriche, oltre che durante le revisioni personali; l’importanza del lavoro in gruppi ibridati da diverse provenienze, almeno nelle prime fase della progettazione; una programmazione chiara delle consegne intermedie; il giusto rapporto numerico tra gli iscritti ai corsi e i tutor disponibili; possono essere quegli strumenti a disposizione delle università per agevolare uno studente straniero a sentirsi parte di una comunità scientifica e a contribuire ai laboratori con il suo diverso bagaglio di conoscenze. Attraverso questi accorgimenti anche di natura psicologica, si capovolge il rapporto tra studente estero, percepito non più come un’entità aggiunta al laboratorio, ma piuttosto come presenza necessaria alla freschezza ed all’alta qualità della conoscenza che un corso può offrire attraverso un confronto internazionale.

Esperienze internazionali nei laboratori di progettazione: differenze e prospettive future / Marchese, Edoardo. - (2019), pp. 527-531. (Intervento presentato al convegno Imparare architettura VII forum proarch tenutosi a Politecnico di Milano).

Esperienze internazionali nei laboratori di progettazione: differenze e prospettive future

Edoardo Marchese
Primo
Writing – Review & Editing
2019

Abstract

Attingendo alle esperienze personali fatte in qualità di studente Erasmus, prima in Germania presso la TU di Monaco di Baviera e successivamente in Spagna presso la ETSAB di Barcellona, si cerca di mettere a fuoco gli elementi di contatto e di differenza tra le due istituzioni politecniche e la situazione dei laboratori di progettazione architettonica in Italia, nella fattispecie in Sapienza. L’eterogenea storia delle scuole, la vocazione tecnica e tecnologica (della TUM e dell’ETSAB), piuttosto che le radici umanistiche (di Sapienza), potrebbe forse essere anche un fattore di influenza nella differente considerazione del ruolo dell’internazionalizzazione e della sua centralità all’interno delle tre istituzioni. Risulta senz’altro evidente un diverso clima tra docenti e studenti internazionali (Erasmus, o stranieri iscritti regolarmente che siano); nonché nel corpo degli allievi stessi, tra studenti locali e esteri. L’uso di lingue di servizio e ovviamente soprattutto dell’inglese durante le lezioni teoriche, oltre che durante le revisioni personali; l’importanza del lavoro in gruppi ibridati da diverse provenienze, almeno nelle prime fase della progettazione; una programmazione chiara delle consegne intermedie; il giusto rapporto numerico tra gli iscritti ai corsi e i tutor disponibili; possono essere quegli strumenti a disposizione delle università per agevolare uno studente straniero a sentirsi parte di una comunità scientifica e a contribuire ai laboratori con il suo diverso bagaglio di conoscenze. Attraverso questi accorgimenti anche di natura psicologica, si capovolge il rapporto tra studente estero, percepito non più come un’entità aggiunta al laboratorio, ma piuttosto come presenza necessaria alla freschezza ed all’alta qualità della conoscenza che un corso può offrire attraverso un confronto internazionale.
2019
Imparare architettura VII forum proarch
progettazione; internazionale; erasmus; architettura
04 Pubblicazione in atti di convegno::04b Atto di convegno in volume
Esperienze internazionali nei laboratori di progettazione: differenze e prospettive future / Marchese, Edoardo. - (2019), pp. 527-531. (Intervento presentato al convegno Imparare architettura VII forum proarch tenutosi a Politecnico di Milano).
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