Alle origini della fede islamica c'è il puro monoteismo. C'è Abramo che dice "non amo quelli che tramontano", e nel creato non c'è cosa che prima o poi non tramonti. Di conseguenza, se l'essere umano ripone fede nelle cose create il suo cuore alla fine non potrà che essere sopraffatto dall'angoscia poiché tutto è destinato a estinguersi. Secondo la tradizione islamica, ogni essere umano nasce hanif, puro, e la sua anima istintivamente cerca Dio. Per corrispondere a questo istinto, Dio in ogni epoca e presso ogni popolo ha fatto scendere la sua parola diffondendola tra le genti tramite dei messaggeri da lui prescelti. Il Corano è la parola fatta scendere come sigillo della profezia. La parola coranica è, da più di 1400 anni, guida e conforto per tutti coloro che vogliono trovare pace nel loro cuore, coloro che col loro esempio di vita desiderano corrispondere al disegno che Dio ha in serbo per loro. Come Rukiye, una donna musulmana che ha perdonato, abbracciandolo, l'assassino del figlio. Come molte persone che umilmente, senza clamore, diffondono la misericordia, il principale degli attributi divini.
Alle origini della fede nella parola coranica. Una testimonianza / HOUSHMAND ZADEH, Shahrzad. - In: FILOSOFIA E TEOLOGIA. - ISSN 1824-4963. - 2:(2018), pp. 319-326.
Alle origini della fede nella parola coranica. Una testimonianza
Shahrzad Houshmand Zadeh
2018
Abstract
Alle origini della fede islamica c'è il puro monoteismo. C'è Abramo che dice "non amo quelli che tramontano", e nel creato non c'è cosa che prima o poi non tramonti. Di conseguenza, se l'essere umano ripone fede nelle cose create il suo cuore alla fine non potrà che essere sopraffatto dall'angoscia poiché tutto è destinato a estinguersi. Secondo la tradizione islamica, ogni essere umano nasce hanif, puro, e la sua anima istintivamente cerca Dio. Per corrispondere a questo istinto, Dio in ogni epoca e presso ogni popolo ha fatto scendere la sua parola diffondendola tra le genti tramite dei messaggeri da lui prescelti. Il Corano è la parola fatta scendere come sigillo della profezia. La parola coranica è, da più di 1400 anni, guida e conforto per tutti coloro che vogliono trovare pace nel loro cuore, coloro che col loro esempio di vita desiderano corrispondere al disegno che Dio ha in serbo per loro. Come Rukiye, una donna musulmana che ha perdonato, abbracciandolo, l'assassino del figlio. Come molte persone che umilmente, senza clamore, diffondono la misericordia, il principale degli attributi divini.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.