Tra Cinquecento e Seicento l’idraulica è materia di grande attualità pratica per architetti, ingegneri e capomastri. Questa centralità è dovuta essenzialmente alla politica urbana e territoriale dei pontefici che, a partire dagli ultimi decenni del Cinquecento, è polarizzata sul ritorno dell’acqua a Roma: nell’arco di quarant’anni (tra lo scorcio del Cinquecento e il primo ventennio del Seicento) vennero riattivati ben tre acquedotti antichi e vennero realizzate decine di fontane.
CONFERENZA: "L’Architettura delle Acque in età moderna" Roma, Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati, 18 giugno 2014 / Tabarrini, Marisa. - (2014).
CONFERENZA: "L’Architettura delle Acque in età moderna" Roma, Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati, 18 giugno 2014
Marisa Tabarrini
2014
Abstract
Tra Cinquecento e Seicento l’idraulica è materia di grande attualità pratica per architetti, ingegneri e capomastri. Questa centralità è dovuta essenzialmente alla politica urbana e territoriale dei pontefici che, a partire dagli ultimi decenni del Cinquecento, è polarizzata sul ritorno dell’acqua a Roma: nell’arco di quarant’anni (tra lo scorcio del Cinquecento e il primo ventennio del Seicento) vennero riattivati ben tre acquedotti antichi e vennero realizzate decine di fontane.File allegati a questo prodotto
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