L’interesse e la sentita partecipazione a sviluppare una riflessione volta a definire ipotesi e concreti indirizzi operativi per intervenire consapevolmente ed efficacemente nei centri terremotati, come esito d’un serrato confronto fra le istituzioni coinvolte, sono stati il principale motivo che ha indotto all’organizzazione di un ciclo d’incontri, presso la Scuola di Specializzazione in Beni architettonici e del paesaggio della Sapienza Università di Roma, dal titolo Dopo il terremoto, organizzato da Riccardo D’Aquino e da Simona Salvo1. I temi affrontati nei quattro incontri che si sono svolti dal 15 febbraio al 20 aprile 2017 hanno riguardato questioni teoriche e di metodo (Aspetti teorico-metodologici della ricostruzione post-sismica, G. Carbonara e P. Petraroia – 9 marzo), gli interventi di ricostruzione e miglioramento sismico (Indirizzi d’intervento fra ricostruzione, miglioramento sismico e conservazione, S. D’Avino – 15 febbraio), la raccolta, la catalogazione e l’allontanamento delle macerie (Conoscere per conservare. La documentazione e il recupero delle macerie, G. Capponi con Stefania Argenti, Maria Elena Corrado e Pina Fazio – 20 aprile), la valutazione, in funzione della conoscenza delle diverse forme di dissesto o grave danneggiamento, degli aspetti strutturali e statici degli edifici (Arte del costruire e cultura del terremoto, C. Tocci – 22 marzo).
Dopo il terremoto: riflessioni sul metodo e sull'operatività nella ricostruzione post-sismica / Esposito, Daniela. - In: RICERCHE DI STORIA DELL'ARTE. - ISSN 0392-7202. - 122:(2017), pp. 17-22. [10.7374/87688]
Dopo il terremoto: riflessioni sul metodo e sull'operatività nella ricostruzione post-sismica
Daniela EspositoWriting – Original Draft Preparation
2017
Abstract
L’interesse e la sentita partecipazione a sviluppare una riflessione volta a definire ipotesi e concreti indirizzi operativi per intervenire consapevolmente ed efficacemente nei centri terremotati, come esito d’un serrato confronto fra le istituzioni coinvolte, sono stati il principale motivo che ha indotto all’organizzazione di un ciclo d’incontri, presso la Scuola di Specializzazione in Beni architettonici e del paesaggio della Sapienza Università di Roma, dal titolo Dopo il terremoto, organizzato da Riccardo D’Aquino e da Simona Salvo1. I temi affrontati nei quattro incontri che si sono svolti dal 15 febbraio al 20 aprile 2017 hanno riguardato questioni teoriche e di metodo (Aspetti teorico-metodologici della ricostruzione post-sismica, G. Carbonara e P. Petraroia – 9 marzo), gli interventi di ricostruzione e miglioramento sismico (Indirizzi d’intervento fra ricostruzione, miglioramento sismico e conservazione, S. D’Avino – 15 febbraio), la raccolta, la catalogazione e l’allontanamento delle macerie (Conoscere per conservare. La documentazione e il recupero delle macerie, G. Capponi con Stefania Argenti, Maria Elena Corrado e Pina Fazio – 20 aprile), la valutazione, in funzione della conoscenza delle diverse forme di dissesto o grave danneggiamento, degli aspetti strutturali e statici degli edifici (Arte del costruire e cultura del terremoto, C. Tocci – 22 marzo).File | Dimensione | Formato | |
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