Nell'ambito di un ampio progetto di monitoraggio biologico del Gran Sasso (Abruzzo), si è avviato lo studio della successione primaria in atto sul materiale di riporto situato presso l'imbocco del traforo del Gran Sasso (Assergi). Uno studio di questo genere risulta nuovo per l'ambiente montano appenninico, sia da un punto di vista conoscitivo che metodologico. Dopo un'indagine floristica preliminare, sono state impiantate 4 aree permanenti per il rilevamento periodico di dati floristici e vegetazionali. Dai risultati finora ottenuti è emerso per questi siti l'importante ruolo colonizzatore delle specie mediterranee e di alcuni elementi endemici e boreali provenienti da ambienti di alta quota. Tale fenomeno si discosta da quanto conosciuto per la Regione Mediterranea in cui il ruolo colonizzatore è svolto per lo più da elementi ad ampia distribuzione.
Studio delle fitocenosi sul materiale di riporto nei pressi dell'imbocco del traforo del Gran Sasso (Assergi-Abruzzo). Approccio metodologico ed analisi floristica / Abbate, Giovanna; N., Tartaglini; A. R., Frattaroli; A., Acosta; L., Filesi. - STAMPA. - 1(1996), pp. 89-100.
Studio delle fitocenosi sul materiale di riporto nei pressi dell'imbocco del traforo del Gran Sasso (Assergi-Abruzzo). Approccio metodologico ed analisi floristica.
ABBATE, Giovanna;
1996
Abstract
Nell'ambito di un ampio progetto di monitoraggio biologico del Gran Sasso (Abruzzo), si è avviato lo studio della successione primaria in atto sul materiale di riporto situato presso l'imbocco del traforo del Gran Sasso (Assergi). Uno studio di questo genere risulta nuovo per l'ambiente montano appenninico, sia da un punto di vista conoscitivo che metodologico. Dopo un'indagine floristica preliminare, sono state impiantate 4 aree permanenti per il rilevamento periodico di dati floristici e vegetazionali. Dai risultati finora ottenuti è emerso per questi siti l'importante ruolo colonizzatore delle specie mediterranee e di alcuni elementi endemici e boreali provenienti da ambienti di alta quota. Tale fenomeno si discosta da quanto conosciuto per la Regione Mediterranea in cui il ruolo colonizzatore è svolto per lo più da elementi ad ampia distribuzione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.