Human activity produces effects all over the planet: environmental, economic and identity crises are interconnected. Even if their size is global, they are perceived and suffered at local level. The Anthropocene is the period in which humanity acquires the power to modify the natural process- es of the earth in a similar way to those of a geological force. Philosophers and anthropologists have argued that this condition leads to the overcoming of the traditional and dualistic Western conception of nature as something independent. New challenges are involved in the landscape project, we need new concepts of nature and cul- ture. In this research the landscape project can be proposed as a relation field between ecology and human vision in order to set up a new relationship, a new brotherhood between artistic and scientific knowledge. By working on updating the interpretative and operational categories of the landscape project, it is possible to develop a search for new possible statutes between natural and artificial.

L’attività umana produce effetti in ogni parte del pianeta: crisi ambientale, economica ed iden- titaria sono tra loro interconnesse, anche se la loro dimensione è globale, esse vengono perce- pite e subite a livello locale. L’Antropocene è il periodo nel quale l’umanità acquisisce il potere di modificare i processi naturali della terra in modo simile a quelli di una forza geologica. Filosofi ed antropologi hanno argomentano come questa condizione determini il superamento della tradi- zionale e dualistica concezione occidentale della natura come qualcosa di indipendente. Nuove sfide impegnano il progetto di paesaggio, abbiamo bisogno di nuovi concetti di natura e di cultura. In questa ricerca il progetto di paesaggio può proporsi quale campo di relazione tra l’ecologia e la visione umana per la costituzione di un nuovo rapporto, una nuova fratellanza tra conoscenza artistica e conoscenza scientifica. Lavorando all’aggiornamento delle categorie interpretative ed operative del progetto di pae- saggio è possibile sviluppare una ricerca di nuovi statuti possibili tra naturale ed artificiale.

Il paesaggio che viene / Celestini, Gianni. - In: RI-VISTA. RICERCHE PER LA PROGETTAZIONE DEL PAESAGGIO. - ISSN 1724-6768. - 01/2019(2019), pp. 42-59. [10.13128/rv-7073]

Il paesaggio che viene

Gianni Celestini
2019

Abstract

Human activity produces effects all over the planet: environmental, economic and identity crises are interconnected. Even if their size is global, they are perceived and suffered at local level. The Anthropocene is the period in which humanity acquires the power to modify the natural process- es of the earth in a similar way to those of a geological force. Philosophers and anthropologists have argued that this condition leads to the overcoming of the traditional and dualistic Western conception of nature as something independent. New challenges are involved in the landscape project, we need new concepts of nature and cul- ture. In this research the landscape project can be proposed as a relation field between ecology and human vision in order to set up a new relationship, a new brotherhood between artistic and scientific knowledge. By working on updating the interpretative and operational categories of the landscape project, it is possible to develop a search for new possible statutes between natural and artificial.
2019
L’attività umana produce effetti in ogni parte del pianeta: crisi ambientale, economica ed iden- titaria sono tra loro interconnesse, anche se la loro dimensione è globale, esse vengono perce- pite e subite a livello locale. L’Antropocene è il periodo nel quale l’umanità acquisisce il potere di modificare i processi naturali della terra in modo simile a quelli di una forza geologica. Filosofi ed antropologi hanno argomentano come questa condizione determini il superamento della tradi- zionale e dualistica concezione occidentale della natura come qualcosa di indipendente. Nuove sfide impegnano il progetto di paesaggio, abbiamo bisogno di nuovi concetti di natura e di cultura. In questa ricerca il progetto di paesaggio può proporsi quale campo di relazione tra l’ecologia e la visione umana per la costituzione di un nuovo rapporto, una nuova fratellanza tra conoscenza artistica e conoscenza scientifica. Lavorando all’aggiornamento delle categorie interpretative ed operative del progetto di pae- saggio è possibile sviluppare una ricerca di nuovi statuti possibili tra naturale ed artificiale.
paesaggio; progetto; antropocene; co-evoluzione; co-esistenza
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
Il paesaggio che viene / Celestini, Gianni. - In: RI-VISTA. RICERCHE PER LA PROGETTAZIONE DEL PAESAGGIO. - ISSN 1724-6768. - 01/2019(2019), pp. 42-59. [10.13128/rv-7073]
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