L'articolo si propone di raccontare brevemente un particolare legame che la città di Milano sembra instaurare con l'arte svizzera e i suoi rappresentanti durante i primi anni Settanta, grazie in particolare all'attività del critico luganese Gualtiero Schonenberger e della Galleria Diagramma diretta da Luciano Inga-Pin. Sono presentati come esempio i casi di Carlo Cotti e Fausto Gianinazzi, oltre alla mostra Giovane Arte Svizzera che era stata programmata nel 1972 alla Rotonda della Besana.
Arte svizzera: uno sguardo da Milano / Rossi, Carla; Riccardo, Beatrice; Caravita, Irene; Dolores Capilla, María; Rossi, Sergio; La Monaca, Viviana. - In: THEORY AND CRITICISM OF LITERATURE AND ARTS. - ISSN 2504-2238. - 4:1(2019), pp. 56-59.
Arte svizzera: uno sguardo da Milano
Irene Caravita;
2019
Abstract
L'articolo si propone di raccontare brevemente un particolare legame che la città di Milano sembra instaurare con l'arte svizzera e i suoi rappresentanti durante i primi anni Settanta, grazie in particolare all'attività del critico luganese Gualtiero Schonenberger e della Galleria Diagramma diretta da Luciano Inga-Pin. Sono presentati come esempio i casi di Carlo Cotti e Fausto Gianinazzi, oltre alla mostra Giovane Arte Svizzera che era stata programmata nel 1972 alla Rotonda della Besana.File | Dimensione | Formato | |
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