Questo lavoro si inserisce in una linea di studi sull’ambito forse meno approfondito della storia delle biblioteche che è quello relativo al pubblico e al servizio bibliotecario. L’archivio e i registri del servizio al pubblico della Biblioteca Provinciale di Potenza permettono di ricostruire nei suoi aspetti la vita passata dell’istituzione, di conoscere i lettori nel dettaglio e di studiare le abitudini e le scelte bibliografiche di ognuno di loro, quindi allo stesso tempo di capire come usavano la biblioteca, perché la frequentavano e in alcuni casi perché si incontravano lì. In questa prima parte dello studio sulla biblioteca la scelta di analizzare principalmente i registri di lettura rispetto a quelli di prestito è dovuta alla loro maggiore potenzialità descrittiva del pubblico e delle sue letture – il numero di utenti, la cronologia della loro presenza, la qualità e quantità delle scelte bibliografiche – e perciò dell’ambiente della biblioteca che l’articolo intende delineare. Da un punto di vista cronologico, il periodo preso in esame per i saggi analitici degli utenti va dal 1940 al 1943.
Vita e pubblico della Biblioteca provinciale di Potenza. L’archivio e i registri dei servizi agli utenti / Trombone, Antonella. - In: NUOVI ANNALI DELLA SCUOLA SPECIALE PER ARCHIVISTI E BIBLIOTECARI. - ISSN 1122-0775. - 33:(2019), pp. 339-362.
Vita e pubblico della Biblioteca provinciale di Potenza. L’archivio e i registri dei servizi agli utenti.
Antonella Trombone
2019
Abstract
Questo lavoro si inserisce in una linea di studi sull’ambito forse meno approfondito della storia delle biblioteche che è quello relativo al pubblico e al servizio bibliotecario. L’archivio e i registri del servizio al pubblico della Biblioteca Provinciale di Potenza permettono di ricostruire nei suoi aspetti la vita passata dell’istituzione, di conoscere i lettori nel dettaglio e di studiare le abitudini e le scelte bibliografiche di ognuno di loro, quindi allo stesso tempo di capire come usavano la biblioteca, perché la frequentavano e in alcuni casi perché si incontravano lì. In questa prima parte dello studio sulla biblioteca la scelta di analizzare principalmente i registri di lettura rispetto a quelli di prestito è dovuta alla loro maggiore potenzialità descrittiva del pubblico e delle sue letture – il numero di utenti, la cronologia della loro presenza, la qualità e quantità delle scelte bibliografiche – e perciò dell’ambiente della biblioteca che l’articolo intende delineare. Da un punto di vista cronologico, il periodo preso in esame per i saggi analitici degli utenti va dal 1940 al 1943.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.