In his famous treatise Vitruvius describes the "representation methods" used by Roman architects: ichnographia, orthographia and scaenographia. The third definition has been repeatedly interpreted, but is chiefly considered to be what we currently call perspective. There is another hypothesis which we share in this contribution; it assigns two possible definitions to this term depending on how it is used: in Book I, 2, 2 Vitruvius could refer to "long range perspective", while in Book VII, praef. 11 the reference could be to "close range perspective".

Vitruvio nel suo celebre trattato descrive i 'metodi di rappresentazione' utilizzati dagli architetti romani: l'icnographia, l'ortographia e la scaenographia. La terza definizione è stata oggetto di molte interpretazioni che, prevalentemente, la riconducono a quella che oggi noi chiamiamo prospettiva. Ma c'è un'altra ipotesi che noi condividiamo e che riconosce a questo termine due possibili definizioni a seconda della sua finalità: nel passo del Libro I, 2, 2 Vitruvio si potrebbe riferire ad una 'prospettiva da lontano' mentre nel VII, praef. 11 ad una 'prospettiva da vicino'.

Le due ‘prospettive’ di Vitruvio / Migliari, Riccardo; Fasolo, Marco. - In: DISEGNARE IDEE IMMAGINI. - ISSN 1123-9247. - 59(2019), pp. 12-23.

Le due ‘prospettive’ di Vitruvio

Riccardo Migliari;Marco Fasolo
2019

Abstract

In his famous treatise Vitruvius describes the "representation methods" used by Roman architects: ichnographia, orthographia and scaenographia. The third definition has been repeatedly interpreted, but is chiefly considered to be what we currently call perspective. There is another hypothesis which we share in this contribution; it assigns two possible definitions to this term depending on how it is used: in Book I, 2, 2 Vitruvius could refer to "long range perspective", while in Book VII, praef. 11 the reference could be to "close range perspective".
2019
Vitruvio nel suo celebre trattato descrive i 'metodi di rappresentazione' utilizzati dagli architetti romani: l'icnographia, l'ortographia e la scaenographia. La terza definizione è stata oggetto di molte interpretazioni che, prevalentemente, la riconducono a quella che oggi noi chiamiamo prospettiva. Ma c'è un'altra ipotesi che noi condividiamo e che riconosce a questo termine due possibili definizioni a seconda della sua finalità: nel passo del Libro I, 2, 2 Vitruvio si potrebbe riferire ad una 'prospettiva da lontano' mentre nel VII, praef. 11 ad una 'prospettiva da vicino'.
storia della prospettiva; Vitruvio; scaenographia; secondo stile
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
Le due ‘prospettive’ di Vitruvio / Migliari, Riccardo; Fasolo, Marco. - In: DISEGNARE IDEE IMMAGINI. - ISSN 1123-9247. - 59(2019), pp. 12-23.
File allegati a questo prodotto
File Dimensione Formato  
Migliari_Vitruvio_2019.pdf

solo gestori archivio

Tipologia: Versione editoriale (versione pubblicata con il layout dell'editore)
Licenza: Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione 1.94 MB
Formato Adobe PDF
1.94 MB Adobe PDF   Contatta l'autore

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/1341992
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact