Lo scorso 20 settembre il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha adottato all’unanimità la risoluzione 2490 (2019), con la quale ha esteso fino a settembre 2020 il mandato dello Special Adviser e dell’UN Investigative Team to Promote Accountability for Crimes Committed by Da’esh/ISIL (d’ora in avanti UNITAD o Team), istituito su richiesta del governo iracheno ai sensi della risoluzione 2379 (2017). Nell’agosto 2017, infatti, tenuto conto degli esiti positivi della lotta contro l’ISIS, il Chargé d’Affaires della Missione permanente irachena alle Nazioni Unite trasmetteva al Consiglio una lettera del Primo ministro, con la quale il governo richiedeva il sostegno della comunità internazionale per garantire la perseguibilità dei crimini contro l’umanità commessi dai miliziani dello Stato islamico. A distanza di circa due mesi ed in linea con la Dichiarazione sul Fact-finding delle Nazioni Unite, il Regno Unito sottoponeva al vaglio del Consiglio di sicurezza la bozza della risoluzione 2379, poi adottata all’unanimità e salutata come “landmark […] in demonstrating that justice is never beyond the reach, that no victim is voiceless, and that no perpetrator is above the law” (verbale della riunione del Consiglio di sicurezza del 21 settembre 2017, UN doc. S/PV.8052, p. 5 ).
"The millstones of justice turn exceeding slow, but they grind exceeding fine". Il Consiglio di sicurezza rinnova il mandato dell'UNITAD per i crimini commessi dall'ISIS / Ardito, Giovanni. - In: ORDINE INTERNAZIONALE E DIRITTI UMANI. - ISSN 2284-3531. - N. 5/2019(2019), pp. 1049-1056.
"The millstones of justice turn exceeding slow, but they grind exceeding fine". Il Consiglio di sicurezza rinnova il mandato dell'UNITAD per i crimini commessi dall'ISIS
giovanni ardito
2019
Abstract
Lo scorso 20 settembre il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha adottato all’unanimità la risoluzione 2490 (2019), con la quale ha esteso fino a settembre 2020 il mandato dello Special Adviser e dell’UN Investigative Team to Promote Accountability for Crimes Committed by Da’esh/ISIL (d’ora in avanti UNITAD o Team), istituito su richiesta del governo iracheno ai sensi della risoluzione 2379 (2017). Nell’agosto 2017, infatti, tenuto conto degli esiti positivi della lotta contro l’ISIS, il Chargé d’Affaires della Missione permanente irachena alle Nazioni Unite trasmetteva al Consiglio una lettera del Primo ministro, con la quale il governo richiedeva il sostegno della comunità internazionale per garantire la perseguibilità dei crimini contro l’umanità commessi dai miliziani dello Stato islamico. A distanza di circa due mesi ed in linea con la Dichiarazione sul Fact-finding delle Nazioni Unite, il Regno Unito sottoponeva al vaglio del Consiglio di sicurezza la bozza della risoluzione 2379, poi adottata all’unanimità e salutata come “landmark […] in demonstrating that justice is never beyond the reach, that no victim is voiceless, and that no perpetrator is above the law” (verbale della riunione del Consiglio di sicurezza del 21 settembre 2017, UN doc. S/PV.8052, p. 5 ).File | Dimensione | Formato | |
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