Lo scritto è dedicato all’incidenza del diritto internazionale sulla disciplina degli indici di circolazione del bene muovendo dalla portata sistematica dell’art. 4 CISG. In particolare si analizza il problema della conformità al contratto nella codificazione di settore, la pretesa «disarticolazione» della vicenda traslativa e il differimento al momento della consegna del perfezionamento del procedimento traslativo. Si propone a tal stregua un adattamento del perfezionamento del procedimento traslativo al carattere conforme del bene, sicché il principio del consenso traslativo debba essere riletto al di fuori da rigidi schematismi e vecchie abitudini concettuali: un’effettiva aderenza alle ragioni di tutela valorizzate dallo stesso dato normativo presuppone necessariamente che il complessivo assetto di interessi debba essere graduato e modulato in funzione delle nuove e peculiari caratteristiche degli strumenti rimediali e delle finalità della tutela, senza timori e pregiudizi.
Potere di disposizione e regole di circolazione dei beni / Addis, Fabio. - unico:(2011), pp. 197-241. (Intervento presentato al convegno L'incidenza del diritto internazionale sul diritto civile tenutosi a Grand Hotel Quisisana Capri).
Potere di disposizione e regole di circolazione dei beni
ADDIS, Fabio
2011
Abstract
Lo scritto è dedicato all’incidenza del diritto internazionale sulla disciplina degli indici di circolazione del bene muovendo dalla portata sistematica dell’art. 4 CISG. In particolare si analizza il problema della conformità al contratto nella codificazione di settore, la pretesa «disarticolazione» della vicenda traslativa e il differimento al momento della consegna del perfezionamento del procedimento traslativo. Si propone a tal stregua un adattamento del perfezionamento del procedimento traslativo al carattere conforme del bene, sicché il principio del consenso traslativo debba essere riletto al di fuori da rigidi schematismi e vecchie abitudini concettuali: un’effettiva aderenza alle ragioni di tutela valorizzate dallo stesso dato normativo presuppone necessariamente che il complessivo assetto di interessi debba essere graduato e modulato in funzione delle nuove e peculiari caratteristiche degli strumenti rimediali e delle finalità della tutela, senza timori e pregiudizi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.