Introduzione. Nei contesti di lavoro attuali si assottigliano sempre di più i confini tra vita privata e lavorativa, a causa del continuo avanzamento tecnologico (Putnam et al., 2014) e dello sviluppo di sistemi di lavoro flessibili (Ten Brummelhuis et al., 2012). Questo scenario lavorativo se da un lato può favorire il bilanciamento, dall’altro espone la persona a demands e interferenze che provengono dalla famiglia e dal lavoro, che possono causare conflitti all’interno di queste due sfere di vita (Kossek et al., 2012). I fattori personali e contestuali possono influenzare questo processo. Obiettivi. La finalità dello studio è quella di esplorare il ruolo di mediazione delle interferenze della famiglia nel lavoro e delle interferenze del lavoro in famiglia (Kossek et al., 2012) tra una serie di antecedenti (caratteristiche personali, lavorative e del contesto sociale) nel determinare sia il conflitto sul lavoro dato dalla famiglia che il conflitto in famiglia procurato dalle incombenze lavorative. Tale modello prevede un’analisi sistematica delle differenze tra smartworker e lavoratori tradizionali al fine di rilevare le peculiarità di queste modalità di lavoro. Metodo. Sono stati coinvolti 968 lavoratori provenienti da una grande azienda di telecomunicazioni italiana, 642 smartworker e 326 lavoratori tradizionali. Dopo aver verificato l’invarianza fattoriale tra i due sotto-campioni, è stato testato un modello di equazioni strutturali multi-gruppo. Risultati. Il modello evidenzia il ruolo delle interferenze nel determinare i conflitti tra le due sfere di vita, con differenze negli effetti tra smartworker e lavoratori tradizionali. Limiti. Lo studio proposto è cross-sezionale e le variabili selezionate sono state rilevate attraverso una metodologia self-report. Aspetti innovativi. Quello proposto è uno dei primi studi volti ad indagare la relazione tra interferenze e conflitti, comparando queste due differenti modalità di lavoro attraverso l’uso di una metodologia multi-gruppo e l’inclusione simultanea delle reciproche influenze tra le due sfere di vita.

Interferenze e conflitti tra vita personale e lavorativa: smartworker e lavoratori tradizionali a confronto / Menatta, Pietro; Borgogni, Laura; Consiglio, Chiara; Colantonio, ROMANA GIULIA. - (2019). (Intervento presentato al convegno XVII Congresso Nazionale AIP della Sezione di Psicologia per le Organizzazioni tenutosi a Lecce).

Interferenze e conflitti tra vita personale e lavorativa: smartworker e lavoratori tradizionali a confronto

Pietro Menatta;Laura Borgogni;Chiara Consiglio;Giulia Colantonio
2019

Abstract

Introduzione. Nei contesti di lavoro attuali si assottigliano sempre di più i confini tra vita privata e lavorativa, a causa del continuo avanzamento tecnologico (Putnam et al., 2014) e dello sviluppo di sistemi di lavoro flessibili (Ten Brummelhuis et al., 2012). Questo scenario lavorativo se da un lato può favorire il bilanciamento, dall’altro espone la persona a demands e interferenze che provengono dalla famiglia e dal lavoro, che possono causare conflitti all’interno di queste due sfere di vita (Kossek et al., 2012). I fattori personali e contestuali possono influenzare questo processo. Obiettivi. La finalità dello studio è quella di esplorare il ruolo di mediazione delle interferenze della famiglia nel lavoro e delle interferenze del lavoro in famiglia (Kossek et al., 2012) tra una serie di antecedenti (caratteristiche personali, lavorative e del contesto sociale) nel determinare sia il conflitto sul lavoro dato dalla famiglia che il conflitto in famiglia procurato dalle incombenze lavorative. Tale modello prevede un’analisi sistematica delle differenze tra smartworker e lavoratori tradizionali al fine di rilevare le peculiarità di queste modalità di lavoro. Metodo. Sono stati coinvolti 968 lavoratori provenienti da una grande azienda di telecomunicazioni italiana, 642 smartworker e 326 lavoratori tradizionali. Dopo aver verificato l’invarianza fattoriale tra i due sotto-campioni, è stato testato un modello di equazioni strutturali multi-gruppo. Risultati. Il modello evidenzia il ruolo delle interferenze nel determinare i conflitti tra le due sfere di vita, con differenze negli effetti tra smartworker e lavoratori tradizionali. Limiti. Lo studio proposto è cross-sezionale e le variabili selezionate sono state rilevate attraverso una metodologia self-report. Aspetti innovativi. Quello proposto è uno dei primi studi volti ad indagare la relazione tra interferenze e conflitti, comparando queste due differenti modalità di lavoro attraverso l’uso di una metodologia multi-gruppo e l’inclusione simultanea delle reciproche influenze tra le due sfere di vita.
2019
XVII Congresso Nazionale AIP della Sezione di Psicologia per le Organizzazioni
04 Pubblicazione in atti di convegno::04d Abstract in atti di convegno
Interferenze e conflitti tra vita personale e lavorativa: smartworker e lavoratori tradizionali a confronto / Menatta, Pietro; Borgogni, Laura; Consiglio, Chiara; Colantonio, ROMANA GIULIA. - (2019). (Intervento presentato al convegno XVII Congresso Nazionale AIP della Sezione di Psicologia per le Organizzazioni tenutosi a Lecce).
File allegati a questo prodotto
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/1337981
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact